Mettere il TFR nel fondo pensione è vantaggioso oppure no? Ecco che cosa è importante sapere al riguardo prima di prendere questa decisione.
La Lega ha proposto di rendere obbligatoria l’assegnazione di parte del TFR, il trattamento di fine rapporto, a un fondo pensione per integrare l’assegno previdenziale. Questa misura, ipotizzata per la manovra 2025 in materia di pensioni, spingerebbe i lavoratori a inviare il proprio TFR in appositi fondi pensione. Ma si tratta di una soluzione vantaggiosa oppure no? Ecco qualche informazione al riguardo.
TFR nel fondo pensione: quali sono i vantaggi di questa decisione?
Il TFR, Trattamento di Fine Rapporto, è la liquidazione che viene corrisposta ai dipendenti al termine del rapporto lavorativo. Una delle ipotesi sulle quali il Governo sta ragionando è quella di spingere i dipendenti a versare il proprio TFR nel fondo pensioni. Si tratta di una possibilità già esistente ma alla quale solo pochi ricorrono.
Alcuni lavoratori hanno deciso di usufruire delle forme di pensione integrativa, intenzionati a mettere da parte risparmi che andranno ad aggiungersi alla pensione ordinaria. Ad esempio, Poste Italiane mette a disposizione un fondo pensione: si tratta nello specifico di un piano individuale pensionistico di tipo assicurativo chiamato “Postaprevidenza Valore”. Il piano pensionistico, erogato da Poste Vita e autorizzato da Covip, è finalizzato ad accrescere i fondi monetari del pensionato, attraverso un importo aggiuntivo da aggiungere alla pensione ordinaria.
Trattamento di Fine Rapporto: la proposta del Governo
Ad oggi i dipendenti hanno la possibilità di scegliere dove destinare il proprio Trattamento di Fine Rapporto. Se non verrà indicata entro la scadenza alcuna opzione, i soldi verranno depositati direttamente nel fondo pensioni. Questa è la soluzione pensata dal Governo e già tentata per un breve periodo nel 2006.
Secondo alcune fonti, la proposta sarebbe in via di formulazione da parte del Ministero del Lavoro avrebbe già ottenuto il consenso dei sindacati. Questa idea è finalizzata a incrementare gli importi della pensione. Dal momento che sono previsti sgravi fiscali per chi sceglie i fondi pensione privati, depositare il TFR sul fondo pensione potrebbe essere vantaggioso a livello economico.
La proposta è pensata per contrastare il calo del valore delle pensioni che nei prossimi anni inizierà a manifestarsi a seguito della fine del regime retributivo e all’affermarsi di quello contributivo. Le pensioni integrative sarebbero quindi un’opzione per aumentare l’assegno previdenziale.