Vittorio Sgarbi, guadagni stratosferici: ecco da dove provengono

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi guadagna cifre davvero sbalorditive. Ecco perché è così ricco e da dove provengono i guadagni.

Vittorio Sgarbi è il critico d’arte più famoso d’Italia grazie alla sua cultura e alle diverse comparsate in televisione. Inoltre è noto per il suo carattere fumantino, che ha scatenato tanti siparietti divertenti nel piccolo schermo. Uno dei più noti è la lite con Alessandra Mussolini alla Pupa e il Secchione nel lontano 2006. La rissa nel reality show di Italia Uno ormai è un cult ed è uno dei momenti che hanno reso il programma molto famoso.

Quanto guadagna Sgarbi? Cifre stellari
I guadagni altissimi di Sgarbi – Ansa foto (codiciateco.it)

Nonostante il suo carattere Vittorio Sgarbi è un uomo molto intelligente e dotato di una cultura molto vasta nel campo dell’arte. Ha partecipato anche alla vita politica del Paese e ha scritto diversi libri. Dunque non è solo un personaggio televisivo, ma ha avuto una carriera di tutto rispetto. Il critico è molto incompreso da molti italiani principalmente per il suo carattere irascibile che lo rendono controverso. Ma quanto guadagna Sgarbi? Cifre stellari, ecco perché.

I guadagni stratosferici di Vittorio Sgarbi, ecco quanto e perché

Come si immagina Vittorio Sgarbi guadagna parecchio ed è uno dei critici d’arte con un patrimonio elevato. Quello che incassa il noto personaggio non è minimamente paragonabile a quello che fanno i suoi colleghi. Secondo una stima potrebbe guadagnare diversi milioni. Ma cosa fa esattamente Sgarbi? Ecco tutte le professioni che hanno portato il critico ad essere così facoltoso.

Vittorio Sgarbi ha incassato 300.000 in nove mesi
Il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, nel corso della trasmissione Piazza Pulita. Roma, 26 ottobre 2023. – Ansa foto (codiciateco.it)

Recentemente si è scatenata una polemica in merito alle attività che conduce il critico d’arte, che è anche sottosegretario di Stato. Già il suo incarico prevede stipendi altissimi, ma il critico conduce delle attività extralavorative che sono incompatibili al ruolo politico che svolge oggi. Pare, secondo Il Fatto Quotidiano, che Sgarbi avrebbe incassato 300.000 euro in 9 mesi dalle mostre e per dei premi. Ciò è però vietato dalla legge ed è per questo che nel mese di ottobre è scoppiata una polemica.

Infatti i politici dovrebbero occuparsi soltanto di interessi pubblici ed è vietato che svolgano altre attività professionali. Nei mesi scorsi erano circolate voci che Sgarbi avrebbe fatto parte della giuria di Miss Italia e si sono alzate polemiche dovute anche al ruolo della donna stereotipato veicolato dalla manifestazione. Avrebbe percepito un compenso fino ai 10.000 euro, ma non è stato confermato nell’incarico.

Non si sa quanto ammonti il patrimonio di Vittorio Scarbi, ma è comprensibile che aggiungendo ai guadagni da Segretario di Stato ci sono le sue attività da critico e comparsate televisive, si tratta di cifre milionarie.

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