Vacanze salate, quanto costano gli spostamenti per le ferie estive

I prezzi degli spostamenti per le vacanze estive. Un vero salasso per chi viaggia su strade e autostrade, ma anche per chi sceglie il treno.

fila auto
Coda di auto in strada (codiciateco.it)

Ormai siamo nelle settimane più importanti del periodo vacanziero, per agosto sono previsti gli spostamenti maggiori, anche se le città non si svuotano più come in passato. Dunque saranno milioni le famiglie in viaggio disponibili ad affrontare le consuete file sulle autostrade o gli affollamenti nelle principali stazioni ferroviarie.

Ma quanto si spende per le trasferte verso le località di villeggiatura? Diamo una buona notizia, il calo delle quotazione del petrolio ha effetti sul prezzo della benzina e del gasolio da autotrasporto, spingendolo al ribasso. Infatti è segnalato in diminuzione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ma questo non è sufficiente a evitare un salasso per i vacanzieri in procinto di partire.

Il costo degli spostamenti per le vacanze

treno alta velocità
Treno alta velocità (codiciateco.it)

Le stime dei costi dei carburanti per le tratte più lunghe restano molte elevate. Per il tragitto da Torino a Palermo circa 1.588 chilometri la spesa media per il carburante è di circa 392 cui vanno aggiunti i caselli autostradali che ammontano a 175 euro più o meno. In totale, la trasferta costa circa 567 euro.

Da Torino a Reggio Calabria la spesa complessiva è di 491 euro (155 euro per i pedaggi autostradali e 336 euro per il carburante), da Bolzano a Lecce sono circa 411, mentre da Milano a Catania sono circa 462 euro complessivi. Da Roma a Cosenza gli spostamenti in autostrada costano 128 euro di benzina e quasi 36 euro di pedaggio autostradale, in totale quasi 164 euro.

I prezzi in treno non sono leggeri. Si può arrivare a pagare per l’andata e ritorno Milano Salerno fino a 426 euro. Sono 372 gli euro per la tratta Milano Catania, mentre da Torino a Reggio Calabria andata e ritorno si pagano 322 euro. Gli aumenti dei biglietti ferroviari si fanno sentire, con un più 8,3 per cento nell’ultimo mese rispetto all’anno precedente.

Per i viaggi in treno il risparmio si ottiene soltanto scegliendo cambi, coincidenze ed orari più scomodi. Per una trasferta Milano Salerno, optando per le soluzioni meno favorevoli e lente, un passeggero spende un minimo di 100 euro per l’ultima settimana di agosto. Ma per lo stesso percorso i collegamenti migliori costano fino a 426 euro. Per la tratta Milano Catania nello stesso periodo si va da un minimo di 284 euro a circa 372 euro.

La Torino Reggio Calabria varia da 269 a 31 euro, mentre per la Torino Palermo in treno la spesa va da un minimo di 164 a circa 355 euro. In conclusione, nelle vacanze degli italiani la voce trasporti incide molto sui costi complessivi, ma con tariffe e prezzi che non sempre corrispondono alla qualità dei servizi, tra ritardi e code.

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