Le famiglie si preparano per le vacanze estive, ma i prezzi sono in aumento. Quali sono le voci più costose.
Estate e come ogni anno si ripete il rito delle vacanze, concentrate soprattutto nelle settimane di luglio e agosto, quelle più calde e afose. Ma come ogni anno alle ferie, ai viaggi, agli spostamenti di milioni di famiglie italiane lungo le penisola e all’estero, sempre di meno, corrispondono i rincari dei prezzi.
Così le famiglie alle prese già con le incertezze economiche dei mesi precedenti, devono fronteggiare i rincari previsti in città d’arte, località di villeggiatura, luoghi di svago e di riposo. Quindi quanti riusciranno ad andare qualche giorno lontano dalle città, si troveranno di fronte prezzi in crescita rispetto a 12 mesi fa. Vediamo nel dettaglio qualche numero.
Vacanze costose, quanto si paga in più
I rincari maggiori per le famiglie in vacanza saranno per trasporti e sistemazioni in hotel. Gli aumenti sono rispettivamente del 20 per cento e del 17 per cento. In particolare crescono le tratte dei trasporti sotto i 200 chilometri, mentre gli aumenti per le distanze maggiori sono più contenuti e in media i rincari nei trasporti sono el 14 per cento.
Servizi e trasporti sono proprio le voci che incidono di più sulla decisione delle famiglie, se partire o meno. Sono poco più del 41 per cento degli italiani quelli che andranno in vacanza nel 2024, dato in crescita di due punti percentuali rispetto lo scorso anno. Ma oltre la metà dei vacanzieri opta per un soggiorno breve di non più di 5 giorni. Inoltre è forte la ricerca di soluzione economiche, con soggiorni presso parenti ed amici, per contenere le spese.
Ad andare all’estero per le vacanze saranno solo il 20 per cento dei partenti, una scelta motivata anche dall’incremento dei prezzi dei biglietti aerei, sempre più cari. Le tratte europee segnano dei rincari del 14 per cento nell’ultimo periodo, prezzi quindi molto elevati per la stagione estiva, considerata di solito alta stagione.
Dunque costi elevati per servizi, trasporti, sistemazioni rendono le vacanze sempre più costose, spingendo le famiglie a comportamenti prudenti e attenti al risparmio, soprattutto in vista di agosto. Questo è periodo dell’anno in cui i prezzi delle vacanze sono più elevati e quest’anno la tendenza di conferma, con aumenti previsti in tutti i settori per il prossimo mese.
Ad esempio i costi degli stabilimenti balneari sono previsti in ulteriore crescita del 4 per cento nelle prossime settimane. Complessivamente le vacanze al mare sono più dispendiose, con rezzi che crescono del 10 per cento un po’ ovunque. La montagna segna aumenti più limitati al 4 per cento. Quindi non solo temperature bollenti per le prossime settimane, ma anche prezzi alle stelle per quanti potranno andare in vacanza.