Un semplice click a questo SMS e ti ritrovi il conto corrente svuotato: la nuova terribile truffa, come difendersi

Una nuova truffa sta girando nei telefonini e ti svuota il conto corrente in un attimo. Stai molto attento! Ecco come riconoscerla.

Le truffe non vanno mai in vacanza, purtroppo. In questi giorni ne sta girando una che ha svuotato centinaia di conti correnti in Italia. E’ una truffa SMS che trae in inganno i titolari di conto corrente, facendo credere loro di essere stati contattati dalla propria banca. E’ molto insidiosa perché molte persone hanno creduto al raggiro, finendo di perdere tutti i loro risparmi che hanno accumulato negli anni.

Allarme truffa che svuota il conto
Allarme truffa che svuota il conto (codiciateco.it)

L’allarme risale al periodo di Natale e la truffa non è diversa da quella che girava tempo fa e che ha raggirato tantissime persone. E’ un raggiro terribile e criminale che coinvolte la tua banca, poiché l’SMS parte dall’istituto bancario illudendoti di fare un’azione dal proprio telefonino ai fini della protezione del tuo conto corrente, inserendo i tuoi accessi. Ma in realtà non stiamo facendo altro che aiutare il nostro truffatore a entrare nella nostra banca e svuotarci il conto.

Attenzione alla nuova truffa: ti svuota il conto in banca!

La truffa della banca sta preoccupando tantissimi titolari di conto corrente e il modo migliore per difendersi è non rispondere all’SMS o meglio cancellarlo. Purtroppo il truffatore in alcuni casi, ai più sprovveduti, riesce ad accaparrarsi la fiducia e in questo modo il malcapitato clicca sul link e inserisce gli accessi alla banca. Si tratta di un’azione molto pericolosa per i propri risparmi e per quelli futuri.

Come difendersi dalla truffa
Ecco come difendersi dalla truffa che svuota il conto (codiciateco.it)

Ma in realtà nessuna banca manda sms per avviare operazioni di questo e di nessun tipo. Questo è importante saperlo onde evitare di cascare alla trappola dell’hacker.

Per difendersi innanzitutto bisogna riconoscere come agisce il truffatore. L’sms sembra innocuo perché sembra provenire dalla tua banca, ma in realtà non è così. Il ladro riesce a creare un messaggio ad hoc che assomiglia a quello inviato dal tuo istituto perché riporta il nome della banca. Così comincia a lavorare psicologicamente sulla vittima, conquistando la sua fiducia per indurlo ad aprire il link per proteggere il proprio conto.

Successivamente manda un altro SMS che avvisa di una truffa in corso, quando la truffa è lui. Ma questo la vittima non lo sa e clicca il link, inserendo nome utente e una password, che rimanda a una pagina che assomiglia a quella della propria banca. Così i propri dati vengono comunicati al truffatore, che se ne impossessa ed effettuerà bonifici per inviare i soldi nel suo conto e svuotare quello della vittima.

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