Scopriamo i bonus previsti nel 2024 relativi alla televisione, destinati a persone che hanno compiuto almeno 70 anni di età.
Nel 2024 sono attivi dei bonus TV previsti per persone che hanno già compiuto almeno 70 anni d’età. Consentono di ottenere anche degli sconti sull’acquisto di nuovi apparecchi televisivi o decoder che supportano lo standard DVB-T2/HEVC Main10, necessario per poter vedere il digitale terrestre. Ricordiamo, a tal proposito, che non aggiornando al nuovo standard la propria tv, si rischia di non ricevere più il segnale.
Lo Stato ha scelto di agevolare economicamente i pensionati e gli anziani in fatto di televisione. Come ben possiamo immaginare, si tratta della categoria della popolazione più incline a trascorrere del tempo guardando i programmi in onda, dei più disparati argomenti. Inoltre, l’acquisto di un televisore che sia compatibile con il nuovo digitale terrestre può rendersi necessario qualora in casa fosse presente un modello tv più vecchio. Vediamo quali sussidi sono disponibili per l’anno in corso e quali condizioni vanno rispettare.
Bonus TV: gli over 70 possono avanzare richiesta
Per il 2024, troviamo il Bonus Rottamazione e la possibilità di richiedere l’Esenzione dal pagamento del Canone Rai. Il primo consiste in uno sconto del 20% fino a 100 euro di spesa, nell’acquisto di un nuovo televisore a patto che venga rottamato quello vecchio. Questo bonus, tuttavia, è aperto a tutti e non è limitato agli over 70.
Ogni cittadino, indipendentemente dall’ISEE e dall’età, può usufruire dell’agevolazione. Non è necessario avanzare richiesta: lo sconto viene applicato direttamente dal venditore nel momento del pagamento. Si rende necessario però consegnare il vecchio televisore presso lo stesso negozio dove si acquista quello nuovo o presso un centro di raccolta. In quest’ultimo caso, è importante ottenere una ricevuta che attesti la consegna, la quale servirà da prova dello smaltimento al momento dell’acquisto, per ottenere lo sconto del 20%.
Con questa agevolazione, si vuole promuovere l’acquisto di dispositivi moderni che rispettino i nuovi standard DVB-T2 (controlla quando è previsto il passaggio definitivo), necessari per guardare le trasmissioni in digitale. Su ogni televisore di nuova generazione è riportato un bollino di certificazione che garantisce la compatibilità dell’apparecchio.
Invece, è riservato solo a coloro che hanno già compiuto almeno 75 anni d’età l’esenzione dal pagamento del Canone Rai. In questo caso, oltre all’età, è necessario presentare il reddito annuo complessivo del nucleo familiare: non dovrà superare gli 8000€. Inoltre, chi avanza la richiesta, non deve convivere con persone che abbiano reddito proprio, ad eccezione di colf e badanti. La domanda di esenzione va presentata tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate: andrà scaricato un documento da inviare compilato via posta o online.