Scopriamo tutte le novità legate alle spese detraibili dal 730 relative al trasporto scolastico, per agevolare tutte le famiglie.
Sul modello 730 del 2024 anche il trasporto scolastico rappresenta una delle spese che è possibile portare in detrazione. Si tratta di una spesa che rientra in quelle per l’istruzione dei figli a carico, traducibile in uno sconto per la spesa sostenuta pari al 19%, da indicare obbligatoriamente sulla dichiarazione dei redditi per ottenere lo rimborso.
La spesa legata al trasporto scolastico tramite scuolabus pesa parecchio sulle tasche delle famiglie, per questo motivo il Governo ha deciso di aiutare tutte le famiglie con i figli a carico dando modo loro di portare a detrazione le spese di istruzione. Tale detrazione è possibile anche nel caso in cui il Comune preveda già il servizio, o se lo stesso è affidato a soggetti terzi rispetto alla scuola.
Detrazione delle spese per il trasporto scolastico: cosa è previsto e come funziona
Tra le spese detraibili, anche nel 2024, rientra lo scuolabus e le spese che si sostengono per pagare questo aiuto. Come chiarisce l’Agenzia delle Entrate, tra l’altro, oltre al servizio pubblico per il trasporto degli scolari a scuola, ha previsto anche le detrazioni sull’abbonamento ai mezzi pubblici.
Dunque, come compilare il modello 730 del 2024? Il modello per fornire la dichiarazione dei redditi sarà disponibile a partire dal 30 aprile in modalità precompilata. Il limite massimo concesso in detrazione è pari a 800 euro per ogni figlio. A determinare la soglia per il calcolo del rimborso Irpef concorrono le spese relative al trasporto scolastico.
La detrazione, come accennato, è del 19% della spesa totale sostenuta per il trasporto legato all’istruzione dei figli, quindi un massimo di 152 euro l’anno. Tra i costi detraibili rientrano anche quelli legati alle scuole dell’infanzia, alle scuole del primo ciclo di istruzione, quindi le elementari, e quelle legate alla scuola secondaria di secondo grado.
Agevolazione fornita in maniera raddoppiata
Introdotto nel 2018, la detrazione è stata confermata anche nel 2024. Ora, però, l’agevolazione è fornita in maniera raddoppiata, dando modo alle famiglie di detrarre le spese sia per il trasporto scolastico che per l’abbonamento ai mezzi pubblici. Le due detrazioni sono cumulabili tra loro.
Sul modello 730, la compilazione delle informazioni è la stessa di quella usata per le spese d’istruzione non universitaria. Dunque, nella Sezione I, le righe di riferimento corrispondono a E8, E9, E10. Il trasporto scolastico entra in dichiarazione dei redditi con il Codice 12.
Le spese sostenute per il servizio dello scuolabus devono essere documentate tramite ricevuta bollettino postale o bonifica bancario. Nella ricevuta si dovranno leggere i seguenti dati: “La scuola frequentata”, “Nome e cognome dell’alunno”, “La causale/trasporto scolastico”.