Ci sono delle offerte da non perdere per acquistare dei Titoli di Stato tramite Poste Italiane: ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Allo stato attuale delle cose, è del tutto innegabile che ci siano pochi investimenti che siano sicuri al 100%. Anche perché fino a pochi anni fa questi investimenti dati per certi non sempre hanno dato buoni risultati. Di conseguenza, è anche legittimo avere qualche attimo di riflessione e qualche perplessità da sciogliere. Ci sono, però, alcune realtà la cui trasparenza è talmente palese da rappresentare quasi delle certezze e dei punti di riferimento per tutti. A prescindere dalle polemiche di tanto in tanto si innescano attorno a questo colosso, si tratta di un autentico pilastro della nostra economia. Stiamo parlando ovviamente di Poste Italiane.
La sua grande dote è quella di allargare sempre di più la propria offerta, che ora coinvolge praticamente ogni settore della nostra vita, dalla telefonia mobile, con una propria compagnia, fino ad arrivare a conti correnti, senza ovviamente dimenticare le varie carte che riesce a garantire ed anche il servizio di spedizioni, comunque ancora in essere ed in buona salute. Tra le sue zone di azione ci sono anche i titoli di Stato e per questo motivo abbiamo deciso di andare ad analizzare le proposte che vengono fatte ai clienti in questo preciso momento. E si tratta di un tema sempre molto sentito ed al contempo interessante.
Come è noto, i Titoli di Stato sono a tutti gli effetti delle obbligazioni che vengono emesse direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Essendo, dunque, garantiti dall’entità statale nostrana, non c’è nessun rischio di insolvenza. La cosa importante da sapere è che alla scadenza del titolo in questione viene assicurato che almeno la cifra di denaro inizialmente investita viene garantita e restituita. Gli interessi, invece, vengono pagati tramite delle cedole. Al momento Poste Italiane offre tre soluzioni per i BTP (Buono del Tesoro Pluriennale).
La prima è BTP Valore, di medio termine e ad un tasso variabile. Le cedole sono trimestrali e sono crescenti nel tempo, con un minimo che viene garantito. E’ previsto, inoltre, un premio per chi lo acquista nella cosiddetta fase di mantenimento e lo conservano fino alla fine. Diversi i BTP Italia, che invece sono a tasso variabile, con il tasso reale annuo che viene praticamente garantito. Un discorso, insomma, molto differente rispetto ai buoni sottoscritti (attenzione alla scadenza), ma una buona occasione di investimento.
Chiudiamo con BTP Futura. Anche in questo caso siamo davanti ad un titolo di Stato a medio termine, ma stavolta le cedole sono semestrali, minime garantite e crescenti nel tempo. In questo caso, però, è previsto un doppio premio fedeltà, pagabile a scadenza o, in alternativa, in dei periodi predeterminati.
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