Se ti arrivano spesso bollette salate potrebbe dipendere anche dagli infissi che hai a casa che, a sorpresa, incidono direttamente sui costi. Ecco il motivo
Le bollette, inevitabilmente, prendono puntualmente spazio nei costi fissi dei budget mensili di tutte le famiglie del mondo per un ciclo continuo di anno in anno. Più ci si avvicina alla primavera e all’estate e più i costi saranno tendenzialmente bassi per mancanza di riscaldamenti o lavatrici e asciugatrici grazie alla luce solare naturale, più si va verso l’inverno e invece – al contrario – i costi lievitano giocoforza. Sono però tanti i fattori che determinano il costo di un’utenza, alcuni anche insospettabili per chi non è un esperto del settore o semplicemente non ha approfondito anche solo per curiosità l’argomento.
Sicuramente l’offerta di cui si usufruisce in quei mesi determina la cifra finale, così come anche i dispositivi che si utilizzano: è chiaro che utilizzare una lavatrice di ultima generazione, proiettata al risparmio energetico, determina tutt’altro valore rispetto a chi invece usufruisce di un mezzo datato e che si sforza particolarmente a ogni lavaggio comportando a una cifra finale alta. Ci sono però ancora altri fattori.
Un esempio? Gli infissi. Questi elementi apparentemente insignificanti che separano il nostro ambiente interno da quello esterno anche possono svolgere un ruolo significativo nella regolazione termica di una casa. In effetti, come dimostrato dagli ultimi studi, la sostituzione di vecchi infissi con modelli più moderni può comportare un risparmio energetico considerevole, con una riduzione delle bollette che può arrivare fino al 30%.
Avere infissi vecchi, quindi, che lasciano traspirare anche fin troppo rispetto al dovuto, porta a uno sforzo per i dispositivi utilizzati. Che sia una stufa durante l’inverno o un condizionatore di estate. Infissi vecchi e usurati possono presentare fessure o perdite che permettono alla temperatura interna di fuoriuscire o all’aria esterna di penetrare all’interno. Questo significa che il sistema di riscaldamento o di condizionamento dovrà lavorare più duramente per mantenere una temperatura confortevole, aumentando di conseguenza i consumi energetici.
I moderni infissi, invece, sono progettati con materiali avanzati e tecnologie che offrono un’eccellente tenuta termica. Materiali come il PVC o l’alluminio con taglio termico sono noti per la loro capacità di isolare l’ambiente interno dall’esterno. Le finestre a doppio o triplo vetro, in particolare, creano uno strato isolante che riduce la dispersione termica e limita l’ingresso di calore o freddo dall’esterno diminuendo la potenza energetica e di conseguenza ammortizzando i costi in bolletta.
Ecco perché, se si può, fare un restyling sarebbe la scelta giusto anche in termini prospettivi. Quando si installano nuovi infissi si apre la strada a un significativo risparmio energetico. Una casa ben isolata richiede meno energia per essere riscaldata d’inverno e raffreddata d’estate. Questo si traduce direttamente in una diminuzione delle bollette energetiche mensili. Anche del 30% come vi dicevamo. Mica poco se con questi soldi risparmiati si possono fare tante altre cose tra dovere e piacere.
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