È una delle domande più vecchie di sempre: condizionatore o termosifone? Scopriamo quale consuma di più tra le due opzioni
Da anni, ormai, tutti noi non possiamo fare a meno di condividere questo stesso dubbio, divisi così tra ben due opzioni per poter riscaldare la nostra abitazione: da un lato, infatti, abbiamo il senz’altro molto comodo e immediato riscaldamento, mentre dall’altro una formula senz’altro più recente ma anche molto vincente, ovvero il condizionatore. Uno scontro, questo, che ormai ha coinvolto tutti noi che non vediamo l’ora di scoprire qual è il migliore in termini di efficienza e risparmio.
La lotta tra condizionatore e termosifone, inoltre, si è particolarmente accentuata proprio negli ultimi anni. Da quando, in poche parole, tutti noi siamo stati sommersi dalla crisi economica e, dunque, dall’aumento dei costi di gas e luce nelle nostre bollette. Così, abbiamo cominciato a chiederci quale potesse essere la formula migliore per riscaldarci tra queste due opzioni: ebbene, scopriamolo insieme.
Termosifone o condizionatore, una lotta senza fine
Cominciamo con il parlare del termosifone, ovvero quello che tra le due rappresenta l’opzione di riscaldamento delle nostre abitazioni più canonica e dunque anche tradizionale. Come prima cosa è bene sapere che questa, come tutti noi ben sappiamo, ha alla base, un funzionamento a gas che è indispensabile per il riscaldamento dell’acqua presente nell’impianto. Il suo funzionamento, infatti, si basa proprio sul principio di condensazione.
Dall’altro lato, invece, abbiamo il condizionatore: solitamente usato per raffreddare la nostra abitazione nei periodi estivi, solo negli ultimi mesi si sta cominciando a considerare questa sua possibile e ulteriore possibilità. Con un funzionamento elettrico, infatti, questo nei modelli più recenti può anche includere una specifica funzione di riscaldamento dell’ambiente.
Si spende più col termosifone o condizionatore?
Ma arriviamo ora al cuore del nostro quesito: ovvero cosa sia meglio tra caldaia e condizionatore per riuscire a scaldare la nostra casa al meglio e soprattutto provare a risparmiare un po’. Ebbene, innanzitutto è indubbio che i termosifoni presentino una maggiore efficienza ma allo stesso tempo anche un maggior dispendio economico a causa proprio del combustibile necessario.
Il prezzo, in questo caso, varia molto dal mercato e dunque dal prezzo generale del gas. Mentre, sin da un primo impatto, i condizionatori offrono un risparmio energetico non indifferente, soprattutto quando si parla dei modelli più recenti che spesso possono sfruttare proprio il supporto dei pannelli fotovoltaici. Insomma, il condizionatore appare forse meno efficiente nel riscaldamento, ma allo stesso tempo ci permette di abbassare notevolmente i nostri costi in bolletta, di raggiungere ugualmente il nostro obiettivo e soprattutto di avere una maggior attenzione anche nei confronti dell’ambiente.