News

Termine affitto: cosa può fare il proprietario se l’inquilino non va via

Termine affitto: cosa può fare il proprietario per riavere il proprio immobile se l’inquilino non vuole lasciare la casa. Le info giuridiche

Affitto di casa e problemi con l’inquilino che non va via (Codiciateco.it)

Quando si dà in affitto un immobile di proprietà possono verificarsi non pochi problemi per il proprietario. Tante sono le diatribe che nel tempo si sono susseguite. Tra questa c’è anche la situazione in cui al termine dell’affitto l’inquilino, chiamato anche locatario, non va via e rimane in modo improprio in casa.

Si tratta di una situazione difficile da risolvere e che reca un grave danno al proprietario dell’immobile che se ha terminato il contratto d’affitto significa che ha bisogno che l’appartamento venga liberato perché serve per sé o per un proprio familiare oppure perché lo deve concedere ad altri in locazione. Cosa fare allora in questi casi? Vediamo cosa è concesso dalla legge.

Termine affitto: cosa può fare il proprietario verso l’inquilino

Sfratto per inquilino che non lascia l’appartamento (Codiciateco.it)

Se un contratto di locazione termina oppure viene chiuso, e non c’è stato un tacito rinnovo, è nei doveri dell’inquilino lasciare l’immobile e restituirlo al proprietario. Se questo non avviene e la restituzione al padrone di casa ha dei ritardi, questo può richiedere un risarcimento danni.

Se, invece, un locatario non lascia l’immobile entro i termini stabiliti, nonostante il contratto sia scaduto ed il proprietario ha mandato la regolare disdetta, allora quest’ultimo ha il diritto di intraprendere un’azione legale di sfratto in quanto il fitto è terminato e l’inquilino non ha rilasciato l’immobile. Questo procedimento è regolato dall’art. 657 c.p.c. Presupposti questi che esistono, ovviamente, quando il contratto di locazione è stato regolarmente registrato.

Cosa avviene con lo sfratto e cosa non si può fare

Se lo sfratto viene convalidato, l’inquilino deve per legge lasciare l’abitazione. Se questo non avviene per sua volontà, allora si procede con un’azione esecutiva gestita dall’ufficiale giudiziario che procede a far sgomberare l’inquino dall’immobile restituendolo al proprietario.

C’è da precisare, inoltre, che nel momento in cui c’è in corso un accertamento da parte delle autorità e quando si ricorre allo sfratto, il proprietario non può “intervenire” in casa con azioni ritenute inadeguate dalla legge. Non può, ad esempio, cambiare la serratura se l’inquilino non va via, senza coinvolgere un giudice. Un’azione di questo genere, infatti, presuppone una condanna penale come ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 50000/2023.

Francesca Bloise

Recent Posts

Violenza sulle donne: Valditara parla di legame con l’immigrazione illegale

Le dichiarazioni del ministro Valditara sulla violenza di genere e l'immigrazione scatenano polemiche, evidenziando la…

3 giorni ago

Amazon: TV 4K Samsung 55″ in super sconto per il Black Friday

Amazon anticipa il Black Friday con sconti imperdibili, tra cui la Smart TV Samsung UE55DU7190UXZT…

3 giorni ago

Fotografare una targa di un’automobile è reato? Il caso a Bari

La dirigente scolastica Tina G. denuncia il preoccupante fenomeno delle foto alle targhe dei docenti,…

3 giorni ago

3 monitor gaming per un’esperienza di gioco 4K a novembre 2024

Scopri tre monitor 4K ideali per il gaming: l'ASUS ROG Strix XG27UCS per prestazioni premium,…

3 giorni ago

Dipendenza da social: genitori regalano pacchetti di follower ai figli

L'ossessione per i social media e lo "sharenting" sollevano preoccupazioni sulla salute mentale dei giovani,…

3 giorni ago

Amazon offre incredibili sconti sulle luci LED natalizie controllabili da app

Scopri l'offerta di Amazon per un kit di luci LED controllabili tramite app a soli…

4 giorni ago