Quante telefonate riceviamo ogni giorno? Tantissime. Ecco come capire chi c’è dietro una chiamata persa da un numero sconosciuto
Ogni giorno, a qualsiasi ora, è probabile che riceveremo almeno – e ci teniamo bassi contandone appena una – una telefonata improvvisa e indesiderata. Ovvero offerte da call center e promozioni con voci automatiche. Le chiamate anonime o con numeri non riconoscibili stanno infatti diventando così un fenomeno sempre più invadente e irritante della vita quotidiana e possono giungere in qualsiasi orario: spesso anche in quelli meno opportuno, come le ore del riposo o soprattutto in prima serata o quasi.
Si tratta di uno scenario che colpisce in modo indiscriminato, disturbando le attività quotidiane di tutti noi e minando la privacy degli individui. “Come è possibile che abbiano tutti il mio numero?”, si chiedono in molti. Il problema è che una volta entrato nei sistemi dopo diventa di dominio pubblico in questo mercato. E per quanto ci si possa inserire nei registri di opposizione o utilizzare altre metodi apparentemente utili per evitare tali incursioni, queste giungeranno comunque. Si suggerisce al massimo di bloccare le telefonate spam ma non sempre potrebbe essere utile.
Il fenomeno delle telefonate continue dai call center
Spesso dietro queste telefonate ci sono inoltre promozioni davvero interessanti e condizioni realmente vantaggiose, ma ormai ci limitiamo a liquidarle tutte in pochi secondi una volta riconosciute perché ne sono troppe. E’ diventato un mercato selvaggio, per il quale servono senz’altro provvedimenti dall’alto. Se poi consideriamo che in questo caos c’è anche chi si nasconde e camuffa per fare truffe, inevitabile che la diffidenza aumenti notevolmente. E anche al costo di rifiutare qualche telefonata poi importante, ormai c’è chi si limita a non rispondere più a nessun numero non riconosciuto o soprattutto nascosto dall’anonimato.
Ma volendo c’è un modo per capire chi c’è dietro un numero di una telefonata persa? In realtà sì, anche se bisogna armarsi di un minimo di pazienza dedicando qualche minuto alla questione. Ci sono infatti alcuni strumenti in tal senso: come Tellows, piattaforma on line e anche app per iOS e Android dove è possibile inserire un numero di telefono e capire se è un call center o altro tramite le segnalazioni giunte dagli stessi utenti. Si tratta infatti di una rete creata dagli stessi utenti infastiditi che vi aggiungono man mano numeri così da creare un database di numeri fastidiosi ed essere utili per chi verrà successivamente disturbato da uno di questi.
Esiste un altro sito che ha una funzione simile: Sync.me, ma in questo caso bisognerà registrarsi e dunque è un’ipotesi più da scartare. Se uno non ha tempo per rispondere a una telefonata e perdere eventualmente tempo per una promozione, figuriamoci registrarsi e seguire delle procedure per una finalità che interessa solo se vi è una risposta rapida e precisa. Allora non resta che consultare in alternativa PagineGialle: una volta era un enorme blocco, oggi è un ampissimo catalogo digitale dove i numeri di aziende e molti call center sono registrati.
Numero sconosciuto chiamata persa e il metodo Whatsapp
E così, inserendoli, potreste eventualmente stanarli. Il verdetto però non è certo, anzi: specialmente se non si dovesse di una società, potreste non ottenere il risultato nella ricerca. A quel punto non resta che attuare un metodo banale ma funzionante spesso e volentieri e utilizzato già da molti: ovvero aggiungere il numero su Whatsapp e provare a risalire così all’identità di chi ha chiamato. Alle volte, infatti, nel mare magnum di promozioni non si tratta di una società ma di un amico di vecchia data.