Tassa+sui+rifiuti%2C+non+perderti+il+rimborso+IVA%3A+richiedilo+cos%C3%AC
codiciatecoit
/tassa-sui-rifiuti-non-perderti-il-rimborso-iva-richiedilo-cosi/amp/
Economia

Tassa sui rifiuti, non perderti il rimborso IVA: richiedilo così

Tassa sui rifiuti: non farti sfuggire il rimborso dell’IVA, di che cosa si tratta e come richiederlo, tutte le informazioni per ottenere il beneficio.

TARI, tassa sui rifiuti- (Codiciateco.it)

Per la TARI, la tassa comunale sui rifiuti, è possibile richiedere il rimborso dell’IVA, questa possibilità deriva da una sentenza della Corte di Cassazione che ha definito illegittima la richiesta di pagamento dell’IVA da parte di alcuni Comuni. Quella sui rifiuti infatti è da ritenersi una una tassa e non una tariffa, per questa ragione non può essere assoggettata all’imposta sul valore aggiunto.

Ormai purtroppo alcuni Comuni già da diversi anni, stanno commettendo questo errore che rappresenta un danno effettivo ai cittadini, che si trovano a dover pagare qualche centinaio di euro in più all’anno per la tassa. Per poter ottenere la restituzione di quanto versato, tuttavia è necessario essere in regola con il pagamento della stessa.

IVA sulla TARI, è illegittima

TARI, tassa sui rifiuti- (Codiciateco.it)

 

Secondo la Corte di Cassazione, il fatto che alcune amministrazioni comunali, applichino l’IVA alla TARI, è un’imposizione del tutto illegittima. Tale affermazione dipenderebbe dal fatto che la TARI, è a tutti gli effetti una tassa e dunque non può essere considerata una semplice tariffa comunale, inoltre l’applicazione dell’IVA non sussiste, in quanto così facendo si tratta di una doppia imposizione fiscale. Per questa ragione chi ha regolarmente corrisposto anche la quota Iva, oltre al pagamento dell’imposta, può procedere con la richiesta di rimborso. L’aliquota dell’IVA sulla TARI applicata dai Comuni, è pari ad un’imposizione del 10%.

Come ottenere il rimborso dell’IVA sulla TARI

Il rimborso sull’Iva, è disponibile solo per gli ultimi 10 anni in cui è stato addebitato l’importo, quelli precedenti sono prescritti. Per determinare il periodo valido, si dovrà far fede alle ricevute relative al pagamento, il rimborso potrà essere corrisposto solo ai cittadini privati. Per ottenere il rimborso, sarà necessario predisporre un’istanza che dovrà essere fatta pervenire all’ufficio tributi del Comune e alle associazioni dei consumatori.

Potrà essere presentata attraverso il modulo di rimborso IVA sulla tassa dei rifiuti, o semplicemente attraverso l’autocompilazione. Per far sì che sia valida, dovrà contenere i dati anagrafici e la residenza del richiedente, l’ubicazione dell’immobile, i dati catastali dello stesso, la richiesta di cancellazione dell’IVA e la richiesta di rimborso. Bisognerà inoltre allegare la copia della carta d’identità, e la prova del pagamento della TARI con le copie dei bollettini e delle ricevute.

Noemi Aloisi

Recent Posts

Invalidi, presenta un solo documento e l’INPS ti darà più di 1200€ al mese

C'è un modo che non tutti conoscono per le persone con invalidità per ottenere dall'INPS…

2 settimane ago

Cambio di residenza al datore di lavoro: perché è importante comunicarlo

Non avvertire il datore di lavoro sul proprio cambio di residenza può avere diversi rischi:…

2 settimane ago

Arretrati NOIpA in arrivo a settembre, fino a 4.000€: per chi

Arretrati NoiPA in arrivo a settembre: quali sono le categorie di beneficiari che riceveranno fino…

2 settimane ago

Investire in oro da principianti: come si fa e cosa sapere

Per coloro i quali vogliono sapere come investire in oro pur essendo principianti, ecco come…

2 settimane ago

Scatta l’allerta per la nuova truffa al bancomat: cosa sta succedendo

Si sta diffondendo una nuova truffa che riguarda il bancomat e spaventa davvero tutti: andiamo…

2 settimane ago

Tari, Imu e Tasi: quando queste tasse vanno in prescrizione

Tari, Imu e Tasi, dopo quanto tempo queste tasse vanno in prescrizione: le informazioni sulle…

2 settimane ago