Successione e sanzioni, dopo 5 anni si devono ancora pagare?

Per quel che riguarda la tassa di successione e le sanzioni per il mancato pagamento, andiamo a vedere che cosa succede dopo cinque anni.

Uomo disperato
Sanzioni per la successione non pagata, ecco che cosa succede dopo 5 anni e che cosa c’è da sapere (Codiciateco.it)

Come è noto, una successione in senso generico è sempre un tema molto delicato e scottante. Allo stato attuale delle cose, infatti, ci sono diversi fattori da tenere in considerazione. Il primo, ovviamente, non può non essere quello di natura emotiva, dal momento che va gestito un lutto ed un enorme dolore per chi si trova ad essere vicino a chi si vede costretto a salutare. Dall’altra parte, però, non si può non tenere in considerazione anche l’aspetto legato all’eredità ed alla successione da gestire. Uno degli aspetti principali da questo punto di vista è sicuramente quello legato alla cosiddetta dichiarazione di successione.

Dal momento del decesso, infatti, si devono attivare una serie di iter per essere in regola e non rischiare di finire nel mirino delle autorità con sanzioni che possono essere dolorose. La prima cosa da fare da questo punto di vista è sicuramente quello di presentare, come detto in precedenza, la dichiarazione di successione. Attenzione, però, dal momento che essa si rende necessaria solo a determinate condizioni. Vale a dire quando gli eredi subentrano nella proprietà di immobili o laddove la cifra che finisce in eredità è superiore ai 100.000 euro. Andiamo a vedere cosa succede se non si paga per 5 anni.

Dichiarazione di successione e sanzioni: cosa succede dopo 5 anni

Sanzioni
Dichiarazione di successione, cosa succede se non pago dopo 5 anni (Codiciateco.it)

Entro 12 mesi dall’apertura della successione va presentata questa dichiarazione e laddove non succede ci sono delle sanzioni non di poco conto da tenere in considerazione. Entro 60 giorni dal momento della presentazione di tale dichiarazione, poi, l’Agenzia delle Entrate comunicherà l’importo da pagare. Se non si presenta questo documento entro i 12 mesi, scattano in automatico le sanzioni. La sanzione che viene comminata sarà poi compresa tra il 120% e il 240% dell’imposta di successione.

Se invece c’è la franchigia e di conseguenza non si deve pagare tale imposta, la sanzione è una cifra fissa compresa tra 250 e 1.000 euro. Ma nel momento in cui passa il termine di cinque anni c’è da tenere in considerazione per delle differenze sostanziali che subentrano. Andiamo a vedere quali sono, ma prima ricordiamo a tutti come fare per controllare se la dichiarazione è stata fatta oppure no.

Sanzioni per la dichiarazione di successione: cosa accade dopo 5 anni

E’ importante sapere che dopo 5 anni dalla scadenza del termine ultimo per presentare la dichiarazione di successione, vale a dire 12 mesi a partire dalla data di apertura della successione, le sanzioni e gli interessi che andrebbero pagati si azzerano del tutto. Di conseguenza dovranno di nuovo versare la cifra corrispondente all’imposta come se la dichiarazione fosse avvenuta rispettando tutte le scadenze. Prima di concludere, ricordiamo che i giovani nella successione sono agevolati.

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