Anche Disney+ si oppone alla condivisione della password seguendo la scia di Netflix, famiglie avvisate: ecco da quando scatterà il blocco degli account condivisi
Disney+ segue la strada tracciata da Netflix diversi mesi fa per quanto riguarda la condivisione degli abbonamenti, via che sarà poi di sicuro percorsa in generale da tutte le piattaforme on line che caratterizzano il mercato. Parliamo di un settore in crescita e sempre più apprezzato grazie alle nuove tecnologie che hanno generato anche la Smart Tv, le nuove generazioni che fruiscono dei contenuti in maniera totalmente diversa rispetto al passato e in generale tutte le novità che sono state introdotte con questa nuova era digitale.
In questi anni questi servizi on line sono cresciuti a dismisura coi consumatori che ne hanno beneficiato organizzando anche dei veri e propri “gruppi di visione”. Amici, cugini e parenti che beneficiavano di un unico abbonamento dividendolo per più persone riducendo i costi spesso anche ad appena 1-2€: comodissimo, considerando la lista enorme di titoli disponibili nei vari cataloghi all’insegna della coda lunga che ha portato il web nel mondo della televisione e in generale reperibilità.
Questo vantaggio è stato disponibile per anni e anni finché Netflix non ha deciso di chiudere un’era, introducendo la fine della possibilità di condividere l’abbonamento e limitandolo solo con la stessa utenza domestica. In casa si può vedere Netflix da più dispositivi – sul numero preciso dipende poi dal tipo di pacchetto -, ma da fuori no. Una decisione che ha amareggiato l’utenza, traducendosi anche in una perdita per l’azienda americana, ma ritenuta necessaria considerando i molti più soldi nel frattempo persi dai mancati abbonamenti attraverso questa tecnica.
Ora anche Disney+ è pronta a seguire questa traiettoria. I vertici hanno già annunciato l’intenzione di combattere questa pratica a partire da giugno 2024, ma riguarderà inizialmente soltanto pochi Paesi e determinati mercati, per poi proseguire nella crociata a settembre 2024 con l’intento di “ripulire” lo scenario completamente per la fine dell’anno, Italia compresa che dovrebbe far parte della seconda tranche.
Così come fatto da Netflix che al prezzo di 4,99€ si potrà aggiungere un ospite per la condivisione dell’abbonamento anche fuori casa, pure Disney+ ha già pre-annunciato questa modalità per coloro che vorranno continuare a condividere un pacchetto ma a condizioni che saranno differenti. Ultimi mesi, quindi, per amici e cuginetti le cui famiglie si sono organizzate ad hoc per la visione dei classici Disney o i nuovi titoli disponibili sulla piattaforma on line: tra pochi mesi ognuno dovrà avere un proprio abbonamento. Senza se e senza ma.
Allo stato attuale i pacchetti sono tre: quello standard con pubblicità a 5,99€ al mese, quello normale senza pubblicità a 8,99€ mensili (oppure 89,90€ in un’unica soluzione con due mesi praticamente offerti) o la versione Premium a 11,99 euro al mese esercitabile anche con un’unica quota annuale da 119,90€ per un vantaggio economico. Nei mesi scorsi, per acquisire nuovi clienti, Disney+ ha offerto anche il pacchetto con pubblicità ad appena 1,99€ al mese per tre che ha convinto molte famiglie.
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