Confondi lo stato di famiglia con il nucleo familiare? Ci sono delle differenze che devi assolutamente sapere.
Quando ci chiedono da quante e quali persone è composto il nostro stato di famiglia, spesso, ci confondiamo con il nucleo familiare, pensando si stia parlando della medesima cosa, invece, non è così, perché sono due temi simili, ma hanno delle differenze che li contraddistinguono. Capire che cosa significhi uno e cosa rappresenti l’altro è fondamentale, sia per una nostra conoscenza personale, sia per compilare documenti e procedure burocratiche e non solo.
In molti, troppo spesso, consideriamo i due termini come sinonimi, dal momento che entrambi si riferiscono alla famiglia e ai suoi componenti, eppure si riferiscono a due aspetti specifici differenti, anche se, a volte, lo stato di famiglia coincide con il nucleo familiare e viceversa. Dal momento che trattano differenti circostanze e vengono richiesti in differenti contesti, è importante conoscere il significato proprio di ognuno di essi.
Stato di famiglia e nucleo familiare: quali sono le differenze?
Stato di famiglia e nucleo familiare sono due termini diversi, che si riferiscono a contesti e tematiche separate, anche se a volte possono essere congiunti. La differenza principale tra i due, è che lo stato di famiglia, riguarda i rapporti parentali o coniugali di conviventi sotto lo stesso tetto, mentre il nucleo familiare si riferisce agli aspetti prevalentemente fiscali.
Lo stato di famiglia, infatti, determina i rapporti che ci sono fra le persone che hanno una residenza in comune, quindi, che abitano sotto lo stesso tetto, i quali possono essere coniugi, genitori e figli, conviventi, parenti, ecc.. Persone che abitano nella stessa casa, possono presentare stati di famiglia differenti, come chi abita da solo, il quale avrà uno stato di famiglia in cui sé stesso è l’unico componente. Si può uscire dallo stato famiglia cambiando solo la residenza, mentre, convivere con altre persone, può dar vita a più stati di famiglia.
Il nucleo familiare, a differenza dello stato famiglia, rientra in un ambito più economico e fiscale. Si tratta di tutte le persone conviventi, dunque la famiglia anagrafica presente nello stato di famiglia o familiari a carico ai fini IRPEF, che hanno residenze differenti. Cambiando la residenza, il nucleo familiare resta lo stesso, per esempio, un figlio che si trasferisce all’estero, per motivi di studio o di lavoro, è ancora fiscalmente a carico dei propri genitori. Lo stesso figlio può non essere presente nel nucleo familiare, a meno che non abbia lasciato invariata la residenza.
Il nucleo familiare è necessario per l’attestazione Isee, potendo dimostrare tutte le spese fatte e le proprie condizioni economiche, tenendo conto anche dei familiari non conviventi. Per dimostrare il nucleo familiare, bisogna esibire lo stato di famiglia e la documentazione necessaria che attesti quali e quanti sono i familiari a carico, seppur non conviventi. Lo stato di famiglia, invece, serve per dichiarare i componenti della famiglia anagrafica, per provare il numero di persone riguardo agli adempimenti o ai benefici fiscali. Lo stato di famiglia è necessario per accedere agli assegni familiari e altre misure a sostegno delle famiglie.