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SMS ADI, cosa fare se ancora non si è ricevuto

SMS dell’Assegno di Inclusione non ancora ricevuto, i motivi possono essere due: ci sono diversi modi per verificare

SMS Assegno Inclusione, cosa fare se non si riceve – codiciateco.it

L’Inps ha annunciato che chi ha fatto domanda per l’Assegno di Inclusione è destinatario di un Sms con il quale si avvisa che è disponibile il ritiro della Carta. Il 25 gennaio l’ente di previdenza aveva dato comunicazione del fatto che le domande il cui stato è Acquisita sarebbero state sbloccate ma solo delle domande risultate idonee e inviate dal 18 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024. Chi ha presentato domanda in quelle due settimane in effetti ha ricevuto l’Sms dell’Inps che li informava sul via libera del ritiro e della Carta e del pagamento.

Sms Assegno di Inclusione, cosa sapere

Sms sullo smartphone – codiciateco.it

 

Per altri utenti l’Inps ha infatti effettuato una seconda comunicazione spiegando che per alcune domande rubricate sotto la voce di “acquisita” sono andate in istruttoria. Insomma, dopo un primo controllo alcune sono state sottoposto a un’ulteriore verifica. “Pertanto – dice l’Inps –  mentre continueranno ad essere visualizzabili in SIISL nello stato Acquisita, nella procedura verranno poste nello stato di Sospesa per supplemento istruttorio“.

Dunque chi non ha ricevuto l’Sms significa che in questo momento la propria domanda ha ricevendo un ulteriore controllo da parte dell’Inps. Ma c’è anche la seconda ipotesi che semplicemente la domanda è stata presentata dopo il 7 gennaio e quindi il primo accredito avverrà solo dal 15 febbraio in poi; pertanto il primo eventuale controllo è ancora in una fase iniziale.

Per togliere ogni dubbio, chi non ha ricevuto l’Sms può chiamare l’Inps al numero gratuito da telefono fisso 803 164, oppure da cellulare al 06 164 164, a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori. È possibile anche recarsi presso la sede Inps più vicina.

Ma c’è anche l’alternativa ed è controllare online lo stato della tua domanda attraverso lo Spid collegandosi al sito dell’ente. In questo articolo spieghiamo come fare. Ricordiamo comunque che chi ha fatto domanda dall’8 gennaio, a febbraio riceverà due volte l’accredito: come appena detto a metà mese (che corrisponde in effetti a gennaio) e la seconda volta il 27 febbraio, come tutti gli altri.

Giuseppe Formisano

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