Alcuni contratti beneficeranno di uno sgravio contributivo. Finalmente l’INPS fornisce tutti i dettagli in merito.
Il 5 aprile 2023 l’INPS ha pubblicato una circolare, la numero 40, in cui ha fornito tutte le spiegazioni in merito ad un possibile sgravio contributivo e fa riferimento a specifici contratti di lavoro.
Si tratta di un’importante agevolazione alla quale potranno accedere i datori di lavoro che assumono lavoratori, stipulando i cosiddetti contratti di solidarietà. Grazie alla circolare del 5 aprile 2023, l’istituto previdenziale ha fornito nuove informazioni sullo sgravio contributivo in questione.
Lo sgravio contributivo a cui siamo facendo riferimento può essere ottenuto dalle imprese che stipulano contratti di solidarietà accompagnati da cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS).
Questa possibilità era stata comunicata con la pubblicazione della circolare INPS del 5 aprile 2023. Ma l’Istituto previdenziale, con il messaggio del 5 gennaio 2024, numero 5, ha fornito ulteriori chiarimenti.
Le imprese ammesse a beneficiare dello sgravio contributivo in questione sono quelle i cui periodi di cassa integrazione, per contratto di solidarietà, sono esclusi entro il 31 marzo 2023.
Inoltre, è possibile beneficiare di quest’opportunità per gli adempimenti dovuti dalle strutture territoriali. In base a quanto stabilito dalla disciplina la procedura per il conseguimento dello sgravio contributivo deve essere attivata dal datore di lavoro. Per questo motivo, bisognerà rivolgersi ad una struttura territoriale competente per far sì che vengono accertati i presupposti che permettono di accedere a tale riduzione contributiva.
L’INPS ha anche offerto istruzioni contabili in merito allo sgravio contributivo in oggetto. A tale proposito l’istituto ha specificato che lo sgravio rappresenta un conguaglio arretrato di risorse stanziate dallo stato nel 2021. Per questo motivo le rilevazioni contabili degli oneri devono avvenire al conto GAW37351, istituito dallo Stato e indicato nella circolare numero 40 del 2023.
Dunque, per poter accedere allo sgravio contributivo, relativo ai contratti di solidarietà difensivi con cassa integrazione, è necessario visionare la circolare del 2023 e il messaggio del 2024.
Infine ricordiamo che i datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens potranno esporre nel suddetto flusso le quote di sgravio spettanti per il periodo autorizzato. In tal caso sarà necessario inserire all’interno di <Denuncia Aziendale>, <Altre Partite A Credito>: l’elemento “causale a credito” in cui occorrerà inserire la causale già in uso “L990”. Mentre negli elemento “Somma a credito” bisognerà riportare l’importo.
In base a quanto stabilito dalla deliberazione del consiglio di amministrazione, le operazioni di conguaglio devono essere eseguite entro il giorno 16 marzo.
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