Assegno di inclusione per i senza fissa dimora: scopri se possono davvero fare la richiesta, tutte le informazioni in merito.
L’assegno di inclusione è una misura messa a disposizione dallo stato, attraverso la quale è possibile percepire del denaro, si rivolge a delle categorie che si trovano in una situazione di svantaggio. Per poter ottenere questa agevolazione, è necessario rispettare dei requisiti specifici, i quali sono stati redatti nel decreto legge pubblicato dal governo il 4 maggio 2023. Il criterio per ricevere questo sussidio da parte dello stato, è quello di trovarsi in una condizione di svantaggio. Tuttavia sarà necessario soddisfare anche altri requisiti, scopriamo nel dettaglio a chi spetta l’assegno di inclusione, e come fare per poterlo ottenere.
Assegno di inclusione per i senza fissa dimora, scopri se è possibile
Le persone senza fissa dimora, sono dei soggetti che versano in una condizione di povertà tale da non poter reperire neppure un’abitazione in autonomia. Secondo la normativa, a poter ottenere il reddito di inclusione, sono le seguenti categorie. Le persone disabili, le persone in carico ai servizi sociali per le dipendenze, le donne vittime di violenza, le persone con problemi psicologici, le persone che presentano una malattia psichiatrica, e anche senza fissa dimora. Tuttavia devono essere rispettati anche altri requisiti come quello di cittadinanza, soggiorno e residenza, oltre che quelli di tipo economico.
Assegno di inclusione, ecco come fare domanda per ottenerlo
Se il soggetto non appartiene ad un nucleo familiare, potrà percepire l’assegno solo se ha un Isee inferiore a 6000 €, in questo modo potrebbe ottenere anche 500 € al mese. Se il soggetto invece è un anziano con un’età superiore a 67 anni, la soglia Isee è fissata a 7560 € annuali. Anche i soggetti senza fissa dimora potranno dunque accedere all’agevolazione. Una volta percepito il reddito potranno essere effettuati con il denaro solo alcuni acquisti come ad esempio beni alimentari, farmaci, saldo delle bollette e utenze, canone  di locazione e rata del mutuo.
Con i soldi, non sarà possibile acquistare online, comprare sigarette, alcolici, articoli in gioielleria, acquisti in club, gallerie d’arte eccetera. Le domande per ottenere l’assegno di inclusione, sono partite dal 18 dicembre 2023, tuttavia sarà ancora possibile inoltrarle, chi ad esempio ha inviato la domanda entro il 7 gennaio e ho avuto un esito positivo, riceverà i pagamenti già nei prossimi giorni, chi invece invierà la domanda entro il 31 gennaio, riceverà il pagamento intorno al 15 febbraio e così via.