Se rientri qui puoi avere i rimborsi del Canone Rai pagato in bolletta

Canone Rai, se soddisfi questi requisiti potresti ottenere un rimborso, scopri se questa possibilità ti riguarda.

Canone Rai in bolletta
Canone Rai, l’esonero- (Codiciateco.it)

Ormai sono anni che il canone Rai viene calcolato in bolletta, l’obiettivo è quello di ridurre l’evasione fiscale. Molte persone tuttavia hanno percepito l’aggiunta del canone Rai in bolletta quasi come una sorta di abuso. Il Governo Meloni dal canto suo ha puntato ad eliminare la riscossione dalla bolletta del canone nel 2024. I cittadini potranno fruire di un taglio del 25% del canone, ciò implica che non vi sarà più l’addebito di 18 € nella bolletta energetica. Al momento dunque si pagherebbero 15 € anziché 18 € con un totale di 70 € l’anno anziché 90 €.

Canone Rai, quando sei esonerato

Se rientri in questi casi puoi avere il rimborso
Canone Rai, ottieni il rimborso- (Codiciateco.it)

In alcuni casi c’è la possibilità di essere esonerati dal pagamento del canone Rai, nel 2024 infatti sono tenuti a pagare tutti coloro che possiedono in casa un televisore o un apparecchio che consente la ricezione dei canali televisivi. La tassa sarà applicata sul possesso del televisore anche se non viene utilizzato. Ad essere esonerati dal pagamento, tuttavia sono tutti coloro che non hanno in casa un televisore o uno strumento adatto alla ricezione.

Ad essere esenti inoltre sono gli over 75 con un reddito inferiore a 8000 €, i militari delle forze armate che si trovano in strutture militari come ospedali militari, case del soldato, eccetera. I militari appartenenti alle forze Nato, i rivenditori e i negozi in cui vengono riparate le TV. Gli agenti diplomatici e consolari ma solo appartenenti a paesi che riconoscono lo stesso trattamento all’Italia.

Canone Rai, come ottenere un rimborso

Il rimborso del canone Rai, può essere richiesto per vari motivi, ad esempio se un componente della famiglia rispetta dei requisiti anagrafici per non pagarlo. Se il richiedente o un componente della sua famiglia, rispetta i requisiti di esenzione, se il richiedente ha pagato erroneamente il canone due volte. Se il richiedente ha presentato la dichiarazione sostituiva di non detenzione di apparecchi televisivi.

I rimborsi vengono effettuate dalle imprese elettriche attraverso accredito sulla prima fattura utile entro 45 giorni. Se ciò non dovesse accadere, il rimborso sarà effettuato direttamente da parte dell’agenzia delle entrate. Per ottenere il rimborso sarà necessario compilare un modulo che potrà essere inviato telematicamente dal titolare dell’utenza elettrica, dai suoi eredi o degli intermediari abilitati. Il modulo è disponibile sul sito dell’agenzia delle entrate. È possibile presentare la richiesta di rimborso anche attraverso una raccomandata, allegando un documento valido di riconoscimento.

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