Appena diramato il nuovo regolamento sui cellulari a scuola, da settembre cambieranno alcune cose, inoltre tornerà il diario cartaceo.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato in queste ore i regolamenti che interesseranno il nuovo anno scolastico. Durante il convegno intitolato “La scuola artificiale – Età evolutiva ed evoluzione tecnologica”, che si è tenuto nei giorni scorsi a Palazzo San Macuto, si è discusso sulla tecnologia nelle scuole.
Gli smartphone hanno rivoluzionato il mondo, hanno cambiato le nostre vite quotidiane, ma rappresentano un problema all’interno degli istituti scolastici, per una serie di motivazioni. Tra queste, gli effetti negativi sullo sviluppo cerebrale dei ragazzi, gli scorretti comportamenti in classe, quindi i telefonini come fonte di distrazione, ma anche di aiuto “irregolare” nei compiti, e ovviamente il problema del bullismo e dell’invasione di privacy.
Le nuove regole riguardo l’utilizzo dei telefonini a scuola: la decisione di Valditara
Valditara, nel convegno, si è schierato contro l’utilizzo degli smartphone a scuola. Da settembre, dunque, entrerà in vigore il divieto assoluto dell’utilizzo del cellulare, per qualsiasi scopo, anche didattico. La tecnologia mobile ha un impatto controproducente sull’attenzione e sull’apprendimento degli studenti.
Ma non solo, perché il provvedimento punta a ridare autorevolezza ai docenti. I tablet e i PC rimarranno strumenti didattici, da utilizzare in specifiche ore, ma eliminare i telefonini non può che essere una conseguenza positiva, anche per prevenire le varie forme di bullismo. “I cellulari sono strumenti di dipendenza nociva”, ha rivelato il Ministro.
Se la precedente circolare del 2022, consigliava di non usare i telefoni in classe, ma restava una scelta dell’insegnante, ora l’obbligo scatta per tutti e in qualsiasi situazione. Il mio capo mi può vietare di usare totalmente il cellulare?.
Divieto assoluto di utilizzare gli smartphone in classe e ritorno al diario cartaceo
Il Movimento Italiani Genitori (MOIGE) ha espresso grande soddisfazione per il nuovo provvedimento, poiché si tratta di un passo avanti nella gestione di una corretta digitalizzazione scolastica. Per alcuni si tratta di un provvedimento troppo restrittivo e limitante, ma potrebbe essere la migliore soluzione possibile. A scuola i telefoni non servono. Confermate due importanti misure per gli studenti con disabilità.
Ma il nuovo provvedimento non riguarda soltanto gli smartphone, perché Valditara ha anche annunciato il ritorno del diario scolastico cartaceo. Il registro elettronico resterà, per avvisare i genitori, ma il diario cartaceo è importante per l’apprendimento dello studente, il quale deve segnare a mano compiti e annunci, essendo maggiormente consapevole.
Questa regola cerca di promuovere la responsabilità personale e le abilità organizzative dello studente. I genitori potranno continuare a controllare eventuali annunci e i compiti assegnati sul registro online, ma occorre riabituare i ragazzi a scrivere a mano, l’utilizzo di carta e penna è fondamentale per lo sviluppo. Scuola, esami di riparazione 2024 già a luglio e agosto: le date.