Le elezioni sono alle porte. In vista dell’evento, sono iniziati i preparativi di routine, come la nomina degli scrutatori e dei presidenti di seggio. Ma quanto guadagnano per le giornate di voto?
Le elezioni europee 2024 avranno luogo dalle ore 15:00 alle 23:00 di sabato 8 giugno e dalle 7:00 alle 23:00 di domenica 9 giugno. Lo scopo della votazione sarà il rinnovo dei rappresentanti del Parlamento europeo. Anche l’Italia raccoglierà i voti per eleggere i 76 rappresentanti nazionali che confluiranno nel nuovo Parlamento.
Nel caso dell’Italia, il processo di votazione avrà luogo anche per le elezioni amministrative in molti Comuni nonché per le regionali in Piemonte e alcune circoscrizioni. Questo comporterà l’utilizzo di una scheda fino a quattro schede diverse per i votanti, i quali dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale prima di procedere. Cosa dire, invece, riguardo gli scrutatori che lavoreranno per il bene comune? Vediamo a quanto ammonta la loro paga secondo le disposizioni del 2024.
Scrutatori alle elezioni europee: quanto guadagneranno
Gli scrutatori addetti alla preparazione, a garantire il corretto funzionamento del processo di votazione e all’analisi dei voti, saranno nominati tra i 25 e i 20 giorni antecedenti al giorno del voto (scopri in che modo candidarti). E’ la commissione elettorale comunale, la commissione straordinaria o il commissario per la provvisoria amministrazione del comune a provvedere alla loro nomina. Saranno chiamati, in tutte le sedi organizzate sul territorio nazionale, a garantire le operazioni di voto e a procedere poi con gli scrutini per determinare i vincitori.
Il singolo seggio sarà composto da un presidente, un segretario ed un massimo di quattro scrutatori. Uno degli scrutatori, nominato dal presidente, assume le funzioni di vicepresidente. Affinché le operazioni del seggio siano considerate valide, devono sempre essere presenti almeno tre componenti, tra i quali il presidente o il vicepresidente.
Solamente al presidente spetta una paga più alta rispetto agli altri. Anche per il segretario è prevista la stessa remunerazione dei scrutatori. Per il 2024 i quattro membri potranno contare su un aumento base del 15% che incrementerà i guadagni elettorali rispetto alle tornate passate. Per le elezioni con una scheda, i presidenti di seggio guadagneranno 138 euro, mentre scrutatori e segretari 110,40 euro. Nei seggi speciali, i presidenti avranno un compenso di 82,82 euro, mentre gli altri componenti riceveranno 56,35 euro.
In quanto alle elezioni con due schede, quindi un’altra in aggiunta all’Europea, ai presidenti sarà corrisposto un guadagno di 209,50 euro, mentre scrutatori e segretari riceveranno 163 euro. Per i seggi speciali, sono previsti 103,50 euro per i presidenti e 70,15 euro per gli altri. Le elezioni con tre schede prevedono 246,50 euro di remunerazione per i presidenti e 188 euro per segretario e scrutatori; nei seggi speciali, il presidente avrà un compenso di 103,50 euro mentre gli altri di 70,15 euro.
Le elezioni con quattro schede vedranno 283,40 euro corrisposti al presidente e 213 euro corrisposti a segretari e scrutatori. Per i seggi speciali, il presidente guadagnerà sempre 103,50 euro e 70,15 euro gli altri tre componenti. Questi compensi saranno corrisposti ai diretti interessati tra i 7 e i 30 giorni successivi al voto.