Sono in arrivo delle importanti novità a partire dal 7 luglio: sarà infatti obbligatorio per tutti, ma di cosa stiamo parlando? Scopriamolo
Ebbene sì, sembra proprio che a partire da 7 luglio ci saranno alcuni obblighi che proprio non potremo ignorare e che soprattutto riguarderanno tutti coloro che sono in possesso di una vettura.
Stiamo parlando, nello specifico, di alcune recenti decisioni prese proprio dall’unione Europea con l’obiettivo di rendere più sicura la vita e in generale la guida su strada. Proprio per questo motivo, stiamo per andare incontro all’obbligo di utilizzo dei sistemi Adas.
I rischi della strada e le sue motivazioni
Come ben sappiamo, sebbene rappresenti uno dei cammini più comuni per tutti noi, la strada non è esente da pericolo ma anzi ogni giorno sono tantissimi gli incidenti tra vetture di cui sentiamo parlare e a cui potremmo inavvertitamente andare incontro. Basti pensare, infatti, che da alcune ricerche recenti è emerso che ben il novanta per cento degli incidenti stradali sono in realtà causati proprio dall’uomo, mentre solo il cinque per cento è imputabile a errori o malfunzionamento delle vetture.
Proprio per questo motivo, l’attenzione dell’unione europea negli ultimi tempi si sta concentrando proprio sulla ricerca di nuovi metodi per rendere le strade e la nostra guida più sicuro: per noi stessi e anche per chi ci circonda. Per conoscere, dunque, le ultime novità in merito e alcuni cambiamenti in arrivo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Dal 7 luglio sarà obbligatorio
Per chi non lo sapesse, con il termine Adas facciamo riferimento a un acronimo, vale a dire Advance Driver Assistance System. Si tratta, nello specifico, di sistemi che con la loro installazione all’interno delle nostre vetture, hanno l’obiettivo di fornirci ben due task molto specifici. Innanzitutto, ci permetteranno di migliorare la nostra esperienza alla guida e di renderla dunque più confortevole. Ma, soprattutto, ci saranno la possibilità di rendere la nostra esperienza molto più sicura e per tanto tutelata.
Sono questi, in particolare, i due principali motivi che hanno spinto l’unione europea a voler rendere l’installazione di questi sistemi obbligatoria a partire dal 7 luglio. Fino a poco tempo fa, infatti, la situazione era senza dubbio molto diversa e soprattutto erano in poche le macchine a potersi permettersi questi sistemi così raffinati e specifici. Nello specifico, infatti, erano solo le auto che rientravano nella fascia alta e che soprattutto le poteva integrare come possibili ed eventuale optional. In questo modo, invece, tutti noi saremo obbligati a inserire nelle nostre vetture maggiori dispositivi di sicurezza e soprattutto le nostre vetture verranno rese più competitive sul mercato internazionale.