Coloro che devono versare possono tirare un sospiro di sollievo: possibile proroga in arrivo per quanto riguarda la rottamazione quater. Ecco tutte le informazioni utili.
La rottamazione quater potrebbe subire un’importante svolta grazie alla proposta di una proroga per tutti i contribuenti. Questa proposta è stata presentata con un emendamento durante la conversione del Decreto Legge sugli anticipi lo scorso 6 dicembre.
Vediamo allora in cosa consiste tale emendamento e, nello specifico, facciamo chiarezza sulle importanti novità riguardanti la proroga della rottamazione quater.
Rottamazione Quater: possibile proroga fino al 18 dicembre
L’emendamento, basato sulle numerose adesioni alla rottamazione quater, permetterebbe di tirare un sospiro di sollievo per tutti i cittadini che avrebbero dovuto versare entro il mese scorso: la nuova proposta, infatti, stabilisce che i pagamenti con scadenza il 31 ottobre 2023 e il 30 novembre 2023, potranno essere versati entro il 18 dicembre 2023.
Questa proroga rappresenta un’importante tregua fiscale per i contribuenti, che potranno così continuare a godere dei benefici della rottamazione anche nel caso in cui essi abbiano rispettato le date di scadenza precedentemente stabilite.
Un’altra importante questione è che l’Agenzia delle Entrate ha recentemente aggiornato le informazioni circa la rottamazione quater ricordando di effettuare il versamento della terza rata entro e non oltre il 28 febbraio 2024 nel caso si voglia mantenere i benefici della Definizione Agevolata introdotta dalla Legge n. 197/2022. Anche in questo caso, comunque, sarà prevista una tolleranza di cinque giorni, estendendo il termine al 4 marzo 2024.
Le rate residue del prossimo anno, comunque, dovranno essere regolarmente versate rispettivamente entro il 31 maggio, 31 luglio e il 30 novembre. È tuttavia bene sottolineare che nei casi di mancato pagamento, ritardi dei versamenti o versamenti incompleti comporteranno sempre la perdita dei benefici di tale misura, e i vari pagamenti saranno considerati come acconti sulle somme totali dovute.
Come pagare attraverso il servizio ContiTu
L’Agenzia delle Entrate permette di richiedere, scaricare e stampare i moduli di pagamento delle cartelle da pagare attraverso un servizio online dedicato: ContiTu. Il procedimento è molto semplice e intuitivo: si dovrà compilare il modulo apposito, selezionare le cartelle desiderate e inserire il numero progressivo dei singoli documenti. Fatto questo, il sistema fornirà sia l’importo complessivo che le singole rate da versare per le cartelle selezionate. Una volta effettuata la suddetta procedura, sarà possibile scaricare immediatamente i nuovi moduli di pagamento, i quali potranno essere inviati anche via e-mail.