Rottamazione e F24, queste le novità per le cartelle da oltre 100.000€

Rottamazione e F 24, scopri quali sono i nuovi limiti sulla compensazione e come funziona quando si hanno debiti, tutte le novità in vigore dal 1 luglio.

Novità da luglio
Rottamazione e F24- (Codiciateco.it)

Dal 1 luglio 2024, sono state introdotte diverse novità dopo la legge di bilancio, quest’ultima inibisce le compensazioni dei crediti fiscali in caso di debiti, iscritti a ruolo. I carichi affidati all’agenzia delle entrate, se vi è la presenza di un piano di rateizzazione, ad esempio viene sospeso il blocco delle compensazioni, anche nel caso in cui le rate non fossero versate entro la scadenza. Le regole sono relative ai debiti inclusi nella rottamazione quarter delle cartelle, in questo caso sarà importante monitorare le prossime scadenze di pagamento, quella più vicina è fissata al 31 luglio.

Rottamazione, tutte le novità da luglio

Rateizzazione, le novità sulle imposte
Le novità da luglio- (Codiciateco.it)

Dopo gli ultimi aggiornamenti ormai dal 1 luglio, è inibita la possibilità di potersi appellare alla compensazione dei crediti fiscali. In caso di debiti iscritti a ruolo per un importo superiore ai 100.000 €. In questa categoria rientrano gli importi relativi ai carichi affidati all’agenzia della riscossione, le imposte erariali e i relativi accessori, stesso discorso per gli atti emessi dall’agenzia delle entrate, in relazione alle norme vigenti. Questo è solo uno dei nuovi aspetti messi in evidenza dallo stesso ente di riscossione. Il discorso è valido solo nel caso in cui fosse scaduto il termine di pagamento, non ci siano provvedimenti di sospensione relativi allo stesso.

Rateizzazione, come funziona

Prendendo ad esempio una somma pari a 130.000 €, per le imposte, le sanzioni e gli interessi e il mancato pagamento di un numero di rate non superiori a sette. Non sarà rilevante ai fini della verifica della soglia di 100.000 €, in questo caso infatti il piano di pagamento dilazionato concesso dall’agenzia delle entrate, non decadrà e di conseguenza ci sarà la possibilità di continuare a utilizzare i crediti fiscali in compensazione. Nel momento in cui si aggiunge o si supera la soglia di otto rate non versate, superata la scadenza prevista, il piano di rateizzazione decadrà automaticamente, così come l’intero importo iscritto a ruolo, il tutto diventerà riscuotibile in un’unica soluzione.

Vi sarà il blocco della compensazione orizzontale dei crediti mediante l F24, va inoltre specificato che il divieto alla compensazione è annullato a partire dalla data in cui l’importo complessivo dei carichi affidati all’agente di riscossione e relativi accessori è ridotto a un ammontare inferiore o pari a 100.000 €. Ciò potrebbe dipendere dalla sospensione giudiziale o amministrativa dei carichi affidati per una concessione da parte dell’ente. Come ad esempio la possibilità di accedere a un piano di rateizzazione per estinguere il debito o per il pagamento delle somme dovute. Secondo quanto stabilito dalla legge, è consentito anche il pagamento parziale delle imposte erariali, attraverso l’utilizzo di compensazione dei crediti relativi alle stesse.

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