News

Rispondere male ad un insegnante: ecco cosa rischia adesso tuo figlio

Se tuo figlio risponde male a un insegnante, ciò che potrebbe succedergli è tutt’altro che banale: ecco cosa dice la legge in merito.

Purtroppo non è una novità: sempre più spesso, infatti, sentiamo di insegnanti aggrediti, insultati ed inseguiti dai propri studenti o dai loro genitori per via di un basso voto o di un rimprovero giudicato eccessivo. Questo non dovrebbe accadere mai ma l’alta frequenza con cui succede fa pensare che ci sia qualcosa che non va proprio nel metodo educativo famigliare e scolastico, soprattutto in riferimento alla figura dell’insegnante.

Cosa succede a tuo figlio se risponde male all’insegnante: lo devi assolutamente sapere (codiciateco.it)

In passato, infatti, il maestro o il professore erano visti come ruoli di prestigio, che nessuno avrebbe mai e poi mai messo in discussione. Sebbene sia sbagliato anche questo modo di vedere, poiché anche loro possono sbagliare ed è giusto che studenti e genitori abbiano diritto a un confronto in merito a punti di vista diversi, di fatto anche la deriva a cui siamo giunti oggi con gli insegnanti presi a pugni per un’insufficienza è altrettanto grave. Ecco però che rischi corrono gli studenti che rispondono male ai docenti.

I rischi degli studenti che rispondono male ai docenti

A parlare di questa situazione è stata una recente sentenza della Cassazione, la numero 24848 del 2023, la quale si è pronunciata in merito agli insulti che un genitore di un alunno ha rivolto all’insegnante, nonostante quest’ultimo avesse palesemente esagerato nel punire il proprio studente. Un professore è infatti un pubblico ufficiale e, quando lo si offende pubblicamente, si commette un oltraggio: questo però sussiste se e solo se gli insulti vengono sentiti da almeno due persone ulteriori, oltre alla vittima e a chi sta commettendo il fatto.

Cosa succede a tuo figlio se risponde male all’insegnante: lo devi assolutamente sapere, lo dice la legge (codiciateco.it)

Questo può quindi rientrare nel reato di ingiuria, che però costituisce solo un illecito civile e, di conseguenza, consente solo ed unicamente di chiedere il risarcimento del danno. Al termine del processo civile, però, chi ha commesso l’ingiuria può essere costretto a versare anche una sanzione allo Stato da un minimo di 100 euro a un massimo di 8mila euro.

Quando però lo studente che insulta il professore è minorenne, quindi non rispondente dei propri illeciti e impossibilitato a rimborsare l’insegnante di tasca propria, la colpa ricade sui genitori. Se invece lo studente prende in giro il professore davanti a tutta la classe allora ci sono i margini per la denuncia di oltraggio a pubblico ufficiale, che però è punibile solo se il reo ha almeno 14 anni.

Giulia Belotti

Recent Posts

Assegno postdatato, occhio al dettaglio: quando è possibile emetterlo e cosa non fare per non incorrere in sanzioni

L'assegno postdatato rappresenta uno strumento di pagamento che, sebbene legale, può portare con sé una…

3 mesi ago

Puoi avere diritto a 1500 euro al mese se soddisfi questi requisiti: sembra un sogno ma è realtà

L’Ape Sociale rappresenta una misura di sostegno fondamentale per i lavoratori italiani che si trovano…

3 mesi ago

Ferrovie dello Stato cerca personale a tempo indeterminato: le figure più richieste

Il mondo del lavoro è uno di quelli che, al momento, è più in difficoltà…

3 mesi ago

Meta, annunciato lo Stop: la scelta (estrema) di Mark Zuckerberg

La nuova politica di Meta rappresenta una scommessa sulla libertà di espressione a scapito della…

3 mesi ago

Ti chiamano e riattaccano? Adesso Basta! Così ti proteggi (per sempre) dalle truffe

Negli ultimi anni, le truffe telefoniche hanno raggiunto livelli preoccupanti, creando un clima di ansia…

3 mesi ago

Novità bollette, queste puoi anche non pagarle nel 2025: la notizia che tutti aspettavano

Le ultime novità offrono una boccata d'aria ai consumatori, soprattutto in un periodo in cui…

3 mesi ago