Dopo l’invio della dichiarazione dei redditi c’è attesa per il rimborso IRPEF, a molti pensionati però non è ancora arrivato. Diverse le spiegazioni possibili.
C’è tempo fino alla fine di Settembre per approvare, modificare o compilare la dichiarazione dei redditi con il Modello 730 da inviare all’Agenzia delle Entrate. Chi ha già provveduto all’invio del 730 è in attesa del rimborso IRPEF la cui somma è determinata da tutte le spese detraibili ammesse: dall’affitto di casa alle spese mediche, passando per il bonus casa under 36 e così via.
Il rimborso di questa somma che viene restituita ai contribuenti segue un calendario ben preciso e che è essenzialmente determinato dalla data di invio della dichiarazione. Tuttavia, pare che si stiano riscontrando problemi nei rimborsi attesi dai pensionati ex dipendenti pubblici, i quali pur attendendo per Agosto il rimborso non l’hanno ancora visto accredita e di solito questo avviene insieme alla pensione. Cerchiamo di capire quali possono essere le spiegazioni a questi ritardi.
Quando avviene il rimborso 730 per i pensionati
Il primo dato da valutare per capire quanto arriverà il rimborso del 730 ai pensionati è la data di invio del modello. Chi ha provveduto all’inoltro entro la data del 30 maggio 2024 allora lo riceverà nel mese di Agosto, in caso contrario se l’invio è avvenuto successivamente il rimborso arriverà nei prossimi mesi.
Altri motivi plausibili per un ritardo dell’accredito del rimborso sulla pensione di Agosto possono essere i seguenti:
- controlli preventivi; cioè l’Agenzia delle Entrate potrebbe aver avviato dei controlli su quanto inviato e questa procedura di fatto rallenta l’accredito del rimborso.
- Errori o incongruenze; eventuali errori presenti nella dichiarazione rallentano la sua elaborazione all’Agenzia delle Entrate e di conseguenza si allungano anche i tempi di rimborso.
Cosa fare per capire a che stato è la propria dichiarazione dei redditi e quindi quando arriverà il rimborso? L’opzione migliore è quello di controllare lo stato di avanzamento del processo di elaborazione della dichiarazione sul sito dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate.
Procedura di controllo del Modello 730
Il modo migliore, quindi, per capire quando arriverà il rimborso e per capire se e quale sia il problema che ancora non ha permesso l’accredito della somma è di accedere alla propria area utente sul sito dell’INPS, utilizzando lo SPID o la carta CIE; quindi selezionare la categoria Fascicolo Previdenziale del Cittadino e da lì selezionare prima Prestazioni e poi Pagamenti. A questo punto comparirà in automatico l’opzione rimborso 730/2024, una volta selezionata la voce si aprirà una pagine in cui saranno riportate tutte le indicazioni del caso.
Ricordiamo infine, che chi ha accredito della pensione su conto corrente bancario, il rimborso IRPEF arriva generalmente due mesi dopo la presentazione del modello 730.