Entro quando bisognerà spendere i soldi della ricarica dell’Assegno di Inclusione o ADI ricevuta a marzo: ecco tutte le informazioni al riguardo.
Con l’accredito dei soldi di marzo, avvenuto lo scorso mercoledì 27, i titolari di Assegno di Inclusione (o ADI) hanno ricevuto nella maggior parte dei casi il terzo pagamento previsto da questo sostegno economico. Un altro quesito sul quale si sono interrogati tutti i beneficiari di ADI è se i soldi sono cumulabili o meno sulla carta. In molti si sono infatti domandati se esiste una data di scadenza entro la quale spendere i soldi accreditati. Ecco, dunque, tutte le informazioni in merito.
I soldi della ricarica ADI sono cumulabili oppure sono soggetti a scadenza? Ecco tutte le informazioni al riguardo
Il beneficio economico dell’Assegno di inclusione, come si legge sul sito web dell’INPS, consiste in un sostegno di inclusione sociale e professionale. Questo sussidio, composto da un’integrazione del reddito familiare fino a una soglia (quota A) e un sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato (quota B), viene accreditato sulla Carta di Inclusione.
La Carta di Inclusione è una carta di pagamento elettronica prepagata che permette di beneficiare dell’Assegno di Inclusione per i nuclei familiari aventi diritto. Questa carta prepagata permette ai beneficiari di acquistare beni e servizi presso gli esercizi commerciali convenzionati. Consente anche di effettuare prelievi di contante nei limiti previsti dal Decreto. La Carta consente anche di effettuare un bonifico SEPA o Postagiro mensile in Ufficio Postale per pagare la rata prevista dal contratto di locazione in favore del locatore indicato nel contratto stesso.
Per quanti beneficiano dell’ADI, importante è avere informazioni circa i pagamenti e l’eventuale scadenza degli accrediti. I soldi accreditati sulla Carta di Inclusione sono cumulabili, ovvero la somma ricevuta per una determinata mensilità andrà a sommarsi alla somma ricevuta nella mensilità precedente e non ancora spesa. Non si è quindi obbligati a spendere la ricarica ricevuta a marzo, ad esempio, nel mese dopo oppure in quello successivo. I soldi risparmiati sulla Carta di Inclusione saranno cumulabili con i soldi accreditati la mensilità successiva.