Reddito di cittadinanza, fino a 3000 euro per queste famiglie: l’aiuto che fa nascere non poche polemiche

Finalmente una notizia che potrebbe cambiare la vita di molte famiglie italiane: si potranno avere fino a 3000 euro di reddito, ma ci sono dissapori.

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Chi può avere fino a 3.000 euro di Reddito di Cittadinanza? – CodiceAteco.it

Sono moltissimi i bonus e le agevolazioni che si possono richiedere in questo 2024. Le famiglie italiane, che si trovano in difficoltà economica, possono contare su diversi sussidi erogati dallo Stato. Tra questi c’è il famosissimo Reddito di Cittadinanza, da poco trasformato in Assegno di Inclusione dal Governo Meloni. In questi giorni, è in atto un’aspra polemica su un aiuto economico che arriva anche a 3.000 euro al mese per ogni famiglia, una cifra considerevole e che basta per vivere in modo dignitoso, ma cosa sta accadendo? Scopriamo la vicenda.

Per ogni famiglia 3.000 euro al mese grazie al Reddito di Cittadinanza: piovono polemiche

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Bancomat e diverse banconote appena prelevate – CodiceAteco.it

Il motivo per il quale lo Stato eroga i sussidi economici, come il Reddito di Cittadinanza o l’Assegno di Inclusione, dovrebbe essere quella di fornire supporto a coloro che, a causa di una momentanea situazione di difficoltà economica, per via dell’età o della salute, non sono in grado di svolgere alcun lavoro. Naturalmente, queste misure di sostegno comportano notevoli spese per lo Stato e a noi cittadini. Quindi, questi aiuti economici dovrebbero sì aiutare le famiglie, ma in vista di un reinserimento lavorativo, dovrebbero essere un aiuto momentaneo per ripartire e trovare una stabilità ed un’indipendenza economica.

Dunque, la questione sorge spontanea: chi sarebbe disposto a lavorare se può percepire ben 3.000 euro al mese come Reddito di Cittadinanza? Infatti, questa misura ha già generato molte polemiche poiché, mentre stipendi e pensioni rimangono sostanzialmente invariati, molte persone che non lavorano possono già beneficiare di un Reddito di Cittadinanza che, in alcuni casi, può anche superare persino i 3.000 euro al mese. Questo non solo appare ingiusto, ma c’è un serio rischio che venga danneggiata tutta l’economia di un Paese. Non è però in Italia che le persone possono avere questo aiuto così sostanzioso, ma in Germania. Si chiama Burgergeld ed è una sorta di Reddito di Cittadinanza del valore di quasi 570 euro a persona.

Secondo gli ultimi dati raccolti, una famiglia di quattro persone, grazie al Reddito di Cittadinanza e agli aiuti statali, può percepire fino a 3.300 euro al mese, anche senza che nessuno in famiglia lavori. In realtà, però lo stipendio medio in Germania è di circa 1.300 euro al mese, dunque prendere il sussidio sembrerebbe essere più conveniente dell’andare a lavorare. La cosa che lascia ancora più perplessi è che, in Germania, i beneficiari del Reddito di Cittadinanza hanno anche diritto ad un alloggio gratis, non pagano le bollette e, in alcune regioni del Paese, non devono pagare i biglietti per prendere i mezzi pubblici.

In questi ultimi tempi, in Germania in molti si chiedono se questi aiuti economici non siano un po’ troppi, considerando anche il fatto che a percepirlo non sono solo i tedeschi, ma anche i cittadini immigrati e coloro che fuggono dalle guerre. Quindi, le spese per lo Stato sono enormi e generano un’uscita annuale di più di 40 miliardi di euro dalle casse dello Stato. In Italia un sussidio del genere non sarebbe possibile e creerebbe delle divergenze enormi, oltre che il malcontento dei lavoratori. Dalle ultime stime in Germania, infatti, si riscontra il problema che molti beneficiari del Reddito di Cittadinanza rimangono inattivi e non cercano un impiego, evitando di partecipare a programmi di formazione e di reinserimento.

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