L’Agenzia delle Entrate pronta a rivoluzionare la comunicazione con i cittadini: l’App Io manderà promemoria e comunicazioni. Come funziona il tutto
Rate da pagare di diverso genere, rimborsi da ricevere e altre incombenze con il fisco. Ci sono così tante scadenze che a volte è difficile tenere le redini di tutto. Proprio per questo l’Agenzia delle Entrate sta cercando di facilitare sempre di più le procedure e di semplificare i processi per rendere la vita dei contribuenti più facile evitando che questi dimenticano scadenze e appuntamenti importanti.
Oggi, infatti, ci viene incontro l’App Io, quella dei servizi pubblici sviluppata e gestita da PagoPA che svolgerà anche il compito di inviare dei promemoria per tutte le comunicazioni che riguardano il fisco. Vediamo come funziona e quanto ci sarà utile.
Rate, rimborsi e comunicazioni con l’App Io
Un messaggio personalizzato pronto ad arrivare sull’App Io per essere avvisati su rimborsi in arrivo, rate da pagare, adempimenti, scadenze di contratto e comunicazioni varie, come ad esempio sulla tassazione separata e su irregolarità che devono essere appianate prima che sia troppo tardi, che non sono state recapitate al contribuente. È così che l’Agenzia delle Entrate conta di facilitare sempre di più il dialogo con i cittadini.
Saranno delle semplici notifiche, di diversa tipologia, che arrivano sullo smartphone a ricordare quali sono gli adempimenti da compiere. Le “Comunicazioni per te” riguardano le questioni fiscali come un rimborso in arrivo, informazioni sull’abilitazione di una persona di fiducia che può agire per proprio conto nell’area riservata del sito dell’Agenzia o il mancato recapito di una comunicazione.
“Le tue Scadenze”, invece, rappresentano dei promemoria, sempre personalizzati, che ricordano all’utente quali adempimenti vanno pagati come un canone di locazione o una rata che sia redditi, piuttosto che su una rateizzazione effettuata che non è stata saldata fino alla liquidazione di un atto giudiziario.
Perché questa scelta
L’Agenzia delle Entrate con questo nuovo sistema cerca di combattere le frodi e proteggere anche i contribuenti. Un modo semplice per dialogare con i cittadini ma anche per tutelarli dalle sempre più frequenti campagne di phishing, operazioni eseguite ad hoc che tramite l’invio di email e sms fake puntano a ottenere in modo fraudolento i dati personali degli utenti. Tramite l’uso sempre più frequente dell’App Io, gli sms e le email saranno messe sempre più da parte.