Occhio quando si emette un bonifico, sempre meglio controllare tutto fino alla fine: ecco quanto tempo c’è per fare eventualmente dietrofront per un errore
Muovere soldi, oggi, è estremamente semplice e comfort. Non è più necessario come un tempo recarsi fisicamente in un luogo per effettuare l’operazione attraverso uno sportello con un operatore: sembra roba di un secolo fa considerando le nuove tecnologie a disposizione, ma fino a poco più di 10 anni fa era un’abitudine diffusissima. Il motivo è semplice: determinati strumenti ancora non si erano diffusi, o più precisamente non erano ancora maneggiati con semplicità come ora.
Attualmente, invece, diventa un gioco da ragazzi. Si può spostare una qualsiasi cifra in un qualunque momento e comodamente dal proprio divano di casa, considerando le app delle banche che ti permettono di fare in un click tutte le operazioni un tempo possibili solo in un luogo fisico. Fare un bonifico oggi è semplicissimo e infatti lo hanno appreso anche i più anziani o in generali i meno avvezzi a certe novità: pochi passaggi, intuitivi e immediati, ed ecco che la cifra è passata.
Bonifico sbagliato: quanto tempo c’è per rimediare
Ma cosa succede quando, per un motivo o per un altro, si sbaglia un bonifico? Potrebbe capitare anche ai più esperti. Errore di distrazione o un errore nella trascrizione dell’IBAN – ecco perché è sempre consigliato fare copia e incolla -, bisogna prontamente rimediare prima che poi sia troppo tardi. Per fortuna col bonifico ordinario c’è tempo per rimediare, a differenza di quello istantaneo che invece – una volta partito – non vi è possibilità di ritorno se non tramite la filiale stessa o addirittura un giudice in caso di non ritorno.
Qual è invece la scadenza per i bonifici “normali”? Non ce n’è una precisa univoca, in quanto dipende poi da istituto a istituto. I più severi concedono un range di appena due ore, ma in verità sono sempre più le sedi finanziarie che danno tempo fino a metà giornata del giorno successivo per fare un eventuale passo indietro senza rischiare di perdere i soldi o ancor più precisamente seguire una procedura particolare per recuperare la somma. Ovviamente, se si è in tempo, è possibile annullare il bonifico attraverso la stessa app: basta andare sulla voce del pagamento dove comparirà l’opzione di cancellazione per proseguire.
Altrimenti è possibile procedere anche telefonando al numero verde per le emergenze o, in caso di difficoltà, recandosi appunto in filiale ma come detto non è strettamente necessario. Per evitare errori con gli IBAN è sempre consigliato di girarli attraverso le opzioni di condivisione incluse ormai in qualsiasi app, così da inoltrare il codice alfa-numerico esatto senza possibilità di errore diversamente, invece, dalla trascrizione carattere per carattere. Così come, in caso di pagamenti frequenti, è ancor più l’ideale salvare in rubrica i contatti con tanto di International Bank Account Number così da non doversi nemmeno scomodare per cercare il riferimento ogni volta.