Quanto si guadagna coi libretti postali? E che cifra ne viene investendo per esempio 5.000 euro in questa soluzione? Ecco la risposta con le cifre esatte
Non solo i buoni fruttiferi: per chi volesse investire con Poste italiane ci sono anche altre forme alternative come i libretti di postali. E’ sempre una modalità per accantonare soldi, magari un tesoretto che si ha da parte e che si vuole investire con estrema cautela, maturando una crescita lenta ma senza assolutamente rischiare o compromettere il capitale iniziale. Lo scopo è chiaro: ritrovarsi una cifra ferma non deprezzata ma valorizzata. Non permetterà di guadagnare tantissimo, ma è appunto normale considerando il rischio zero.
Avere un libretto postale è semplice e per nulla impegnativo: non ha infatti costi di apertura, né di gestione e nemmeno di estinzione se un giorno si dovesse decidere di archiviarlo. E’ possibile prelevare e versare gratuitamente in tutti gli uffici postali, con le cifre impegnate assolutamente non vincolate in definitivo e riscuotibili in qualunque momento. Tutti i libretti possono essere sottoscritti in forma cartacea ma ci sono versioni anche in modalità dematerializzata. Inoltre così come per i conti di Poste, è tutto gestibile attraverso l’app.
Libretti postali, quanti ce ne sono e le offerte disponibili
Esistono allo stato attuale quattro tipo diversi di libretti
- Libretto Smart
- Libretto dedicato ai minori
- Libretto ordinario
- Libretto giudiziario
Il primo è tendenzialmente per i giovani o più inclini a questa nuova era digitale in quanto anche potenzialmente il libretto è nella versione virtuale (ma comunque anche per anziani volendo); il secondo è dedicato esclusivamente ai minorenni da 12 fino ai 18 anni come si evince dallo stesso nome di riferimento e il terzo è specialmente per i pensionati che possono accreditare il proprio assegno mensile. Infine il libretto giudiziario è particolare in quanto può essere aperto esclusivamente su richiesta dell’autorità giudiziaria.
Per chi ha il libretto smart, quello decisamente più in voga, le offerte attualmente disponibili sono due:
- Offerta Supersmart 360 giorni: dedicata a chi ha un saldo di almeno 1.000 euro e dalla durata di 360 giorni con una percentuale di guadagno del 2,50%
- Offerta Supersmart Pensione 364 giorni: dedicata agli anziani che hanno ricevuto almeno un accredito di una pensione erogata dall’INPS o che abbiano presentato richiesta di accredito presso Poste Italiane sul Libretto Smart e ha durata di 364 giorni per un tasso del 3.50%
Quanto puoi guadagnare con un libretto postale: esempi
Ma quando si guadagna nella fattispecie con queste soluzioni annuali? Come premesso sin dall’inizio, non tanto considerando il tipo di investimento per natura e la durata annuale. Anche se le cifre investite una volta ovviamente possono essere rivalutate a più riprese di anno in anno. Anzi: in realtà funziona proprio per questo. Ma andando ad esempi pratici, vincolano una somma di 2.000 euro con la prima offerta dal tasso annuo lordo di 2.50% maturerebbero interessi pari a 36,43 euro, mentre siamo a 51,57 euro per l’altra soluzione.
E in caso di cifra più corposa come 5.000 euro? Siamo su un interessa maturato di 91,07 euro con la soluzione di 360 giorni e con un plus di 128,92€ per 364 giorni. E farlo per esempio per circa 5 anni significherebbe 455,35€ per il quinquennio del 2.50% e 644,6€ per quello a 3.50%. Sul sito di Poste italiane è disponibile un simulatore on line, senza registrazione né impegni, coi quali è possibile tracciare proiezioni.