Ti sei chiesto quanto guadagna un Giudice di Pace? Sveliamo le remunerazioni in Italia e capiamo come fare per raggiungere questa posizione.
Il nostro ordinamento prevede vari tipi di giudici, in modo da garantire ai cittadini professionalità, preparazione ed equità: tra questi, vi è anche il Giudice di Pace, distinto dagli altri per compiti, prerogative e percorso professionale necessario. E’ un ruolo importante per la risoluzione di controversie di piccola portata e si può ricorrere alla sua figura anche senza avvocato.
Questo non significa che la sua autorità debba essere sottovalutata. Come ogni altro giudice, svolge un lavoro delicato ed impegnativo che può portare anche molte soddisfazioni ai giuristi. Vediamo esattamente quali compiti svolge, cosa serve fare per occupare la sua posizione lavorativa e, soprattutto, quanto guadagna.
Giudice di Pace, quanto guadagna e chi può diventarlo
Un Giudice di Pace non arriva ad essere tale tramite il concorso in magistratura, bensì nella sua messa a disposizione della comunità delle conoscenze che possiede in fatto di diritto. Infatti, solitamente un Giudice di Pace ha un’altra professione e resta Giudice solo per un determinato periodo di tempo. Può occuparsi sia di diritto penale che di diritto civile, ma si limita a casi di minore entità rispetto alle cause prese in carico da tribunali ordinari. Il suo lavoro, comunque, non risulta differente da quello di qualsiasi altro giudice.
Nella prima udienza, il Giudice di Pace è obbligato a fare un tentativo di conciliazione dopo aver ascoltato entrambe le parti. Da un punto di vista di diritto civile, stiamo parlando di cause relative a beni con valore sotto i 5000 euro; cause di risarcimento danni dei veicoli entro i 20.000 euro; regolamenti ed usi su alberi e siepi; modalità d’uso e comportamento circa i servizi di condominio; immobili adibiti ad abitazione con immissioni che superano la soglia di tollerabilità; tardo pagamento di prestazioni assistenziali o previdenziali. Nel caso del diritto penale, invece, parliamo di lesioni lievissime, pascolo abusivo, cause di diffamazione ecc. Il Giudice di Pace, a differenza degli altri, può solo attribuire delle pene pecuniarie e non detentive, con l’eccezione della permanenza domiciliare o del lavoro socialmente utile.
Come diventare Giudice di Pace
Per esercitare questa (seconda) professione, esiste un concorso apposito basato sui titoli posseduti dai candidati: a fare la differenza è il curriculum e non un esame. Possono partecipare alla selezione i laureati in giurisprudenza abilitati all’avvocatura e con almeno 2 anni di funzioni giudiziarie alle spalle, oppure funzioni notarili, insegnamento in sede universitaria di materie giuridiche, qualifiche dirigenziali, ex-carriera direttiva nelle segreterie o cancellerie giudiziarie. Requisiti obbligatori sono anche un’età compresa tra 30 e 70 anni e l’aver superato un tirocinio teorico-pratico semestrale.
In quanto alla remunerazione, l’aggiornamento del 1° gennaio 2024 prevede un salario di 26.370 euro annui. Esiste una differenza notevole tra Giudice di Pace e un giudice onorario, il quale conta un compenso annuo lordo di 80.386 euro (e rientra tra i lavori più pagati in Italia).