Parliamo spesso dell’impatto di ciò che usiamo sulla nostra economia: ma vi siete mai chiesti quanto consuma una pompa di calore?
Come senz’altro avremo notato tutti noi, sempre di più sta diventando diffuso e comune l’utilizzo delle cosiddette pompe di calore all’interno delle nostre case. Queste, infatti, risultano senza dubbio essere l’ideale per riuscire a contrastare ad esempio il riscaldamento tradizionale e, che da un anno a questa parte, è anche diventato estremamente ingente per le tasche di tutti noi a causa dell’inflazione applicata su gas e luce.
Proprio per questo motivo, sono sempre di più le persone che hanno deciso di optare per vie alternative e diverse proprio con l’obiettivo di riuscire a risparmiare sulle proprie spese mensili. E non c’è dubbio, in questo caso, che un aspetto sempre molto dispendioso sia rappresentato proprio da ciò che utilizziamo per rendere più equilibrata la temperatura nella nostra abitazione.
Questo, infatti, vale sia per quanto riguarda un maggiore riscaldamento durante i mesi più freddi che, invece, un raffreddamento nei mesi invece più caldi e afosi. Oggi, dunque, vogliamo parlarvi di una via alternativa per il riscaldamento tradizionale, come ad esempio è per l’appunto la pompa di calore: ma quanto consuma davvero?
Calore, quanto davvero consuma una pompa
Ebbene sì, dunque, la pompa di calore sta prendendo sempre più piede nelle abitazioni di tutti noi in sostituzione del riscaldamento tradizionale, ma qual è il suo funzionamento? Questa, nello specifico, si occupa di sfruttare proprio l’energia dell’aria o ancora del terreno e dell’acqua. Proprio per questo motivo, non solo viene vista come una fonte di energia del tutto più economica rispetto al gas ma anche più sostenibile, in quanto rientra nelle cosiddette vie ecologiche perché non vi è produzione di combustibile o di emissioni.
Questo, però, non significa che la pompa di calore sia priva di consumi, in quanti per funzionare necessità in ogni caso di energia elettrica e proprio per questo motivo è opportuno essere a conoscenza dei suoi consumi così da non rischiare di trovarsi spiacevoli sorprese davanti a fine mese. Il suo consumo, infatti, può dipende da vari fattori come il bisogno termico dell’edificio interessato e dai suoi componenti: l’energia utilizzata è infatti proporzionata alle dimensioni che deve ricoprire. Un altro fattore che può influire è il tipo di sistema installato.
Ma arriviamo adesso a cercare di capire, nel concreto, quanto effettivamente potremmo consumare ad esempio una pompa di calore di medie dimensioni: in questo caso, infatti, con un uso giornaliero di circa 8 ore, si potrebbe parlare di un consumo di circa 5,5 kWh. Rapportando questi dati a una intera stagione invernale e considerato il costo attuale dell’elettricità, che corrisponde a 0,50 euro a kWh, potremmo parlare di un consumo corrispondente a 700 o 900 euro massimi annuali.