Bonus nido a breve inizieranno i pagamenti dell’importante contributo. Vediamo la data da ricordare nel calendario.
Tra le prestazioni e gli interventi a favore dell’infanzia e della genitorialità occorre senza dubbio ricordare il bonus asilo nido. Si tratta di una misura importante che contribuisce e integra le spese per la frequenza e le rette degli asili nido. Un aiuto atteso per delle spese che in alcune circostanze sono notevoli, come sa chi ha prole che frequenta gli asili nido.
A essere coinvolti sono gli asili pubblici e quelli privati, riconosciuti e autorizzati dagli enti locali (dai comuni in genere). Ma il contributo è richiedibile non solo per le spese delle rette scolastiche. Anche per il pagamento dell’assistenza domiciliare di bambini affetti da gravi patologie croniche, non in grado di frequentare gli istituti.
Il contributo spetta per i bambini fino a 36 mesi di età. Qualora il bimbo interessato compia tre anni nel corso del 2024 (si tratta dei nati nel corso del 2021), la misura spetta esclusivamente per i mesi da gennaio ad agosto 2024. L’importo del bonus varia a seconda dell’ISEE minorenni presentato (documentazione precompilata disponibile on line sul sito dell’INPS).
Nel dettaglio il contributo arriva a un massimo di 3mila euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000.99 euro (che corrispondono a dieci rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro). Per la fascia di ISEE minorenni tra 25.001 euro e 40mila euro, l’agevolazione diminuisce ed è pari a un massimo di 2.500 euro (che corrispondono a dieci rate dal 227,27 euro e una da 227,30 euro).
Infine la somma massima è di 1.500 euro (che sono dieci quote da 136,37 euro e una da 136,30 euro) per una serie di circostanze. In particolare per ISEE minorenni superiore a 40mila euro, oppure assenza di ISEE minorenni presentato, ISEE discordante, ISEE minorenni non calcolabile; ISEE con omissioni e difformità dei dati patrimoniali e reddituali comunicati.
Quindi come si vede, documento fondamentale per l’erogazione del bonus è l’ISEE minorenni in corso di validità per il 2024. Vi sono anche delle maggiorazioni da verificare sul sito dell’Istituto di previdenza sociale. La domanda per il bonus va presentata mediante le pagine telematiche del sito INPS preposte al servizio, in maniera autonoma o con il supporto degli Enti di patronato.
Il contributo può essere richiesto anche per più bambini, frequentanti gli asili nido, presentando una domanda per ogni minore. Nelle domande vanno indicati i mesi di frequenza a scuola per i quali si richiede il bonus (da gennaio a febbraio 2024), fino al massimo di undici mensilità. le domande sono aperte fino al 31 dicembre 2024.
Mentre per presentare la documentazione che attesta le spese avute la scadenza è per il 31 luglio 2025. I primi pagamenti sono in programma a partire dal 2 aprile 2024 per le prime domande giunte all’INPS.
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