Potresti aver sentito parlare dei PUC, i progetti utili alla collettività : se non hai ben chiaro cosa siano, approfondiamo l’argomento e vediamo come funzionano.Â
Il termine PUC è l’acronimo di Progetti utili alla collettività . Si tratta di progetti riservati a chi percepisce gli aiuti economici che hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza: l’Assegno di inclusione e il Supporto per la formazione. Per prendere parte ai Progetti, è obbligatorio essere percettore di uno dei due sussidi. Ma come funzionano esattamente? Entriamo più nei dettagli.
I Progetti utili alla collettività possono riguardare diversi settori: dal culturale (organizzazione di eventi, distribuzione di materiale come volantini, brochure e manifesti, supporto all’organizzazione di eventi, messa in opera delle attrezzature ecc.), al sociale (assistenza ad anziani e disabili, recapito della spesa, manutenzione domestica, pulizie, tinteggiatura ecc.), all’artistico (organizzazione o gestione di mostre, strutture museali, catalogazione del patrimonio artistico, accompagnamenti a visite ecc.), al formativo (supporto all’organizzazione di corsi, gestione del doposcuola, gestione dei laboratori ecc.), all’ambientale, alla tutela dei beni comuni. Vengono predisposti dai Comuni e dai servizi sociali del territorio al quale appartiene il percettore dell’ADI o dell’SFL.
Progetti utili alla collettività : come funzionano
I percettori degli aiuti economici devono prendere parte a questi progetti all’interno del territorio del Comune di residenza per un tempo non inferiore a 8 ore settimanali, le quali possono essere aumentate a 16. Il beneficiario non dovrà avere più di 60 anni, non deve essere affetto da disabilità , non deve essere vittima di violenza di genere né deve avere carichi in cura (ossia caregiver di un minore di 3 anni, di più di tre figli minori o di una persona disabile).
Sono escluse dai PUC anche le persone già occupate, chi frequenta regolarmente un corso di studi, i beneficiari dell’ADI titolari di pensione diretta, chi è affetto da patologie oncologiche, chi ha in cura minori di tre anni, più di tre figli minori o persone disabili, chi è affetto da disabilità grave o non autosufficienza.
Se i soggetti idonei che beneficiano degli aiuti economici vengono chiamati a partecipare ad un PUC ma si rifiutano di farlo, vanno incontro alla decadenza del beneficio. L’ottenimento del bonus è strettamente vincolato alla partecipazione ai Progetti: l’assenza senza un motivo giustificato porta alla perdita del sussidio. Vedi anche come sbloccare la domanda per l’ADI se è stata sospesa.