Al fine di rendere la viabilità più sicura per i guidatori e per i pedoni, presto verrà introdotta una misura obbligatoria: di cosa si tratta?
I numeri relativi agli incidenti stradali sono davvero preoccupanti. Basti pensare che solo nel 2022 sono stati registrati 3.159 morti e circa 223mila feriti. Trasposta su base giornaliera, questa media diventa ancora più impattante, con 8 – 9 morti al giorno e 600 feriti. Dati di questo calibro stanno dunque spingendo le autorità governative a mettere in atto alcune misure di sicurezza.
Ne è un esempio Bologna, dove è stato imposto un limite di velocità di 30 chilometri orari in tutte le aree del centro città, con relative multe salate a chi non lo rispetta. E in effetti le sanzioni sono aumentate, ma il numero di incidenti (proprio come si sperava) è diminuito. Anche un’altra misura di sicurezza diventerà presto obbligatoria: scopriamo insieme di cosa si tratta.
Al fine di adeguarsi al Regolamento UE 2019/2144, che punta a dimezzare il numero di vittime di incidenti entro il 2030 e azzerarne i morti entro il 2050, l’Italia dovrà introdurre l’obbligo di installare sistemi di assistenza alla guida su tutte le auto. E sebbene l’obiettivo sia encomiabile, molti proprietari di vecchi modelli di auto potrebbero trovarsi in difficoltà.
Per ora si parla dei nuovi modelli immatricolati, che a partire dal 7 luglio 2024 dovranno essere necessariamente provvisti di alcuni sistemi di assistenza alla guida detti ADAS (Advanced Driver Assistance Systems). Tali sistemi possono prevenire fino al 60% degli incidenti e funzionano secondo diverse modalità.
Ne sono esempi il sistema anticollisione, che può frenare la macchina in caso di presenza di ostacoli, sia davanti al veicolo che in retromarcia. Inoltre è utile a monitorare i punti ciechi. Un altro esempio è l’avviso di deviazione della corsia, utile nel caso si tenda a uscire dalla carreggiata. Anche il sistema di riconoscimento della segnaletica può tornare particolarmente utile, soprattutto in caso di guidatori poco esperti o disattenti.
Vi sono poi alcuni sistemi all’avanguardia come l’alcolock, che impedisce l’accensione del veicolo in caso di tasso alcolemico sopra il limite del guidatore. Oppure l’assistente intelligente alla velocità, che impedisce al veicolo di superare il limite.
Insomma, la tecnologia sta facendo passi da gigante in questo senso e presto tutti i guidatori potrebbero doversi ingegnare al fine di adeguarsi alla legge. La controparte, però, è quella di rendere le strade più sicure sia per sé che per gli altri.
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