Prelievo bancomat, occhio a quest’opzione nascosta che forse non hai neanche mai visto: ecco cos’è esattamente e come funziona
E’ tempo di prelievi. Ora più che mai. Le vacanze si avvicinano per molti, per qualcuno sono già in corso, ed ecco che avere qualche soldo in più del dovuto in tasca fa comodo. Ovviamente senza esagerare, perché portare tante banconote significa anche caricarsi di molti rischi potenziali relativi allo smarrimento. Ma restano di fondamentale importanza, specialmente nel caso in cui – proprio come quando accade in estate – ci rechiamo in un posto di cui non conosciamo effettivamente o non al 100% logistica e abitudini. Meglio anticiparsi e non farsi trovare impreparati, dunque.
Immaginiamo per esempio che il bancomat più vicino sia un bel po’ distante dal nostro appoggio durante il soggiorno. Nulla di irrimediabile, sia chiaro, ma è per questo che molte persone – specialmente chi è meno avvezzo alle tecnologie come anziani o persone con un’età comunque avanzata – preferiscono prelevare prima di partire e regolarsi alla vecchia maniera con soldi alla mano e la carta pronta, sì, ma eventualmente come alternativa nel portafogli. Molti vogliono solo pace e relax dopo un anno di duro lavoro, senza preoccupazioni.
Da questo punto di vista, per quanto riguarda in particolare i clienti di Intesa San Paolo che rappresenta un assoluto punto di riferimento in Italia c’è un’opzione che potrebbe favorire e che è ‘nascosta’. Ovvero non è facilmente individuabile, dal momento che è ‘infilata’ in una sezione raggiungibile cliccando sui tre puntini presenti in basso a destra una volta aperta l’app e prima di accedere al proprio conto. Qui compariranno tre voci: “Vicino a me”, “chat” e “chiama”. Ed è proprio la prima soluzione che interessa da questo punto di vista. Questa, tra le altre cose, aiuta a trovare sportelli ATM più vicini il che diventa un contributo prezioso in circostanze come quelle estive.
Non sarà una novità sconcertante per chi è abbastanza tecnologico perché tra mappe e Internet sa già muoversi da questo punto di vista ma aiuterà chi invece per pigrizia o conoscenze non è troppo aggiornato su queste scorciatoie. “Consenti a Intesa San Paolo Mobile di accedere alla tua posizione”, si legge una volta cliccato sulla suddetta voce. E ancora: “La tua posizione verrà utilizzata per garantirti un maggiore livello di sicurezza e per aiutarti a trovare le filiali, le casse veloci automatiche, i negozi dove puoi pagare con Bancomat Pay”.
E’ anche specificato un altro aspetto importante e meno entusiasmante: “Inoltre l’app raccoglierà i dati di posizione, in uso e anche quando chiusa o non in uso, con il tuo consenso anche per fini commerciali. La banca potrà utilizzare la tua posizione per proporti prodotti e servizi bancari o connessi alle attività commerciali nelle vicinanze in linea con le tue esigenze e con i consensi privacy precedentemente espressi”. Ma al contempo è specificato che: “Puoi sempre modificare questa scelta accedendo ad ‘impostazioni’ del tuo smartphone”.
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