Il prelievo bancomat è un’operazione ordinaria che avviene tutti i giorni: la legge non prevede limiti ma solo controlli
Il Decreto legislativo n. 231 del 2007 disciplina i prelievi bancari. Ma le regole da allora sono cambiate varie volte attraverso le Leggi di Bilancio approvate dai governi che si sono succeduti in questi ultimi 17 anni. Anche per il 2024 ovviamente ci sono delle novità all’orizzonte: sarà possibile effettuare prelievi presso più Atm ma a cambiare saranno anche le commissione che ogni istituto applica, che cambiano per ogni istituto ma anche per ogni conto corrente dello stesso. Il costo del prelievo è previsto non solo come servizio della banca ma anche perché lo stesso denaro ha un prezzo.
Prelievo bancomat, i limiti li impongono le banche
La legge non impone limiti per il prelievo dal proprio conto poiché ciò è stabilito dal contratto che ognuno sottoscrive con la propria banca. In alcuni casi è possibile, ad esempio, prelevare fino a 500 euro al giorno, in altri cifre diverse oppure, ancora, si prevedono commissioni da una somma in poi. Contrariamente, invece, la legge interviene negli scambi commerciali effettuati in contanti. Ad oggi il limite in Italia è posto a 4.999 euro: per le spese superiori è obbligatorio pagare elettronicamente e se ciò non avviene, sia il venditore che il compratore rischiano sanzioni.
Abbiamo dunque detto che nessuna legge statale impone il limite di prelievo dal proprio conto né per quanto riguarda il versamento, però delle regole che prevedono dei controlli ci sono comunque. Infatti la legge antiriciclaggio impone agli istituti finanziari di segnalare all’UIF, l’Unità di Informazione Finanziaria, i prelievi superiori a 10mila euro.
Il compito dell’UIF è effettuare verifiche sulla movimentazione di tutti i conti correlati al prelievo prima di stabilire se inoltrare o meno una segnalazione all’autorità giudiziaria. Insomma: il solo fatto di aver preso dei soldi in contanti dal proprio conto non basta per aprire un’indagine giudiziaria.
Il prelievo nei negozi
Nella Legge di Bilancio 2024 c’è comunque una grande novità sul prelievo. Sarà possibile per i negozi offrire il servizio di prelievo Pos o direttamente presso le attività convenzionate come supermercati e tabaccai fino a 250 euro al giorno. Al momento è ignoto se sono previste commissione e nel caso se saranno uguali per tutte.