Pensioni Poste, sorprese mal gradite a marzo: i pagamenti potrebbero arrivare con una settimana di ritardo. Chi riguarda?
Novità in arrivo dal mondo delle pensioni, un argomento da sempre molto scottante e che investe gli italiani. L’INPS infatti aveva già anticipato con una circolare che si sarebbe previsto un nuovo sistema a scaglioni, determinato dal decreto legislativo 2016 del 30 dicembre 2023. Questo nuovo sistema si avvierà a partire dal prossimo mese di marzo, quindi in anticipo rispetto ai tempi che erano stati inizialmente previsti. Modifiche che andranno ad influire anche sul calcolo delle pensioni.
Nel dettaglio, dal prossimo assegno si vedranno attuate le modifiche del primo modulo previsto dalla riforma IRPEF quindi le trattenute terranno conto della riduzione da quattro a tre scaglioni, i pensionati riceveranno a marzo anche il conguaglio inerente al calcolo dell’IRPEF sulla mensilità di gennaio e febbraio 2024. Cosa significa questo? Che la somma percepita nel terzo mese quindi a marzo sarà più alta del solito.
Secondo quanto previsto infatti dal menzionato decreto legislativo, l’IRPEF verrà determinato sulla base dei tre scaglioni di reddito: fino a 28.000€ un’aliquota pari al 23%, per la seconda soglia ossia fino a €50.000 l’aliquota sarà pari al 35%, invece 43% per le pensioni superiori ai 50.000 euro. La cifra verrà accreditata il primo giorno bancario del mese, cioè venerdì 1 marzo.
Da quel momento la pensione sarà direttamente disponibile sul conto corrente di chi ha optato per l’accredito diretto. Quindi significa anche per il libretto di risparmio postale del conto BancoPosta o PostePay. Chi possiede invece una carta di debito associato ad un libretto o a PostePay Evolution o ad un conto corrente, il denaro potrà essere prelevato direttamente presso uno degli sportelli automatici ATM disponibili in tutto il territorio nazionale, quindi senza vincolo della filiale dove si ha il conto.
Ma vediamo nel dettaglio le date in cui sarà possibile procedere al ritiro delle somme. Allora, venerdì 1 marzo potranno prelevare i pensionati con i cognomi dalla A alla B. Sabato – solo mattina – saranno disponibili le somme anche per i pensionati con i cognomi dalla C alla D. Lunedì 4 marzo per i cognomi dalla E alla K, martedì 5 marzo dalla L alla O. Dalla P alla R mercoledì 6 marzo e infine per i cognomi della S da Z giovedì 7 marzo.
Le dichiarazioni del ministro Valditara sulla violenza di genere e l'immigrazione scatenano polemiche, evidenziando la…
Amazon anticipa il Black Friday con sconti imperdibili, tra cui la Smart TV Samsung UE55DU7190UXZT…
La dirigente scolastica Tina G. denuncia il preoccupante fenomeno delle foto alle targhe dei docenti,…
Scopri tre monitor 4K ideali per il gaming: l'ASUS ROG Strix XG27UCS per prestazioni premium,…
L'ossessione per i social media e lo "sharenting" sollevano preoccupazioni sulla salute mentale dei giovani,…
Scopri l'offerta di Amazon per un kit di luci LED controllabili tramite app a soli…