Poste Italiane necessita di nuovo personale. Le figure ricercate sono varie e gli stipendi molto vantaggiosi. Scopriamo come candidarsi.
Poste Italiane è alla ricerca di diplomati e laureati da inserite in vari settori, come logistica, finanza, tecnologia. Ma non mancano offerte di tirocini e programmi di formazione rivolti agli studenti.
I candidati dovranno essere motivati e dovranno condividere i valori di responsabilità sociale, sostenibilità e innovazione dell’azienda.
Sono diverse le figure richieste. In particolare: portalettere, impiegati amministrativi, addetti agli sportelli e allo smistamento, tecnici di impianti, consulenti finanziari, addetti alle risorse umane, centralinista, operatori doganali, responsabili della sicurezza, specialisti della manutenzione immobiliare, web designer.
Per i candidati che non possiedono esperienza lavorativa pregressa, la selezione avverrà tramite appositi test attitudinali e di lingua inglese, prove di gruppo e colloqui individuali. Per coloro che hanno già maturato un significativo percorso professionale verranno, invece, sottoposti ad una selezione più accurata.
I candidati prescelti riceveranno, entro una settimana dalla scadenza dell’annuncio, una email da parte della Società Giunti OS, contenente l’invito a sottoporsi a un test di ragionamento logico in modalità telematica.
Nella stessa mail sarà specificato anche il link a cui collegarsi e tutti i chiarimenti per il corretto svolgimento della prova.
Coloro che superano il test saranno contattati dal personale di Poste Italiane per l’espletamento della seconda parte della selezione, consistente in un colloquio (i postini dovranno sottoporsi anche a una prova pratica di guida).
Nuove assunzioni da Poste Italiane: come ci si candida e a quanto ammonta lo stipendio?
In caso di superamento dell’intero iter selettivo, i vincitori saranno assunti con contratto a tempo determinato. Dopo sei mesi di lavoro, ci sono elevate probabilità di stabilizzazione a tempo indeterminato.
Non c’è, tuttavia, alcun obbligo da parte di Poste Italiane di prorogare i contratti e per poter ottenere la stabilizzazione è necessario attendere l’apertura della finestra per l’invio della domanda telematica (da effettuate tramite il portale di Poste Italiane).
I lavoratori potranno scegliere tre province, tra quelle disponibili. Raccolte tutte le istanze, verranno stilate le graduatorie definitive e si procederà con la stipula dei contratti a tempo indeterminato.
Il personale non dirigente di Poste Italiane percepisce una retribuzione che varia in base al livello e al ruolo. Ad esempio, un portalettere junior ha diritto a uno stipendio base mensile di circa 1.200 euro netti, un consulente percepisce circa 1.500 euro al mese e un direttore circa 40 mila euro annui.
Tutti coloro intenzionati a lavorare in Poste Italiane possono candidarsi inviando il proprio curriculum vitae attraverso l’apposita piattaforma web. Pur trattandosi di candidature spontanee, gli annunci presenti sul sito possono essere inseriti o rimossi dall’azienda a seconda delle necessità del momento.