Posso richiedere un mutuo dall’importo maggiore rispetto al valore della casa? Scopriamo se la legge consente questo e di quanti interessi si tratta.
L’acquisto di una casa è sicuramente un passaggio fondamentale nella vita di chiunque. Occorre mettere a disposizione una certa somma di denaro e dato che spesso non si ha tale liquidità, si decide di ricorrere agli strumenti previsti dall’ordinamento giuridico. Il principale è il mutuo. Viene stipulato un contratto con le banche affinché venga erogata la somma richiesta e provvedere così alla compravendita.
Quando si chiede il mutuo lo si fa per una cifra che ricopra una percentuale consistente del suo valore o anche totale. Ma non solo, in alcuni casi gli utenti chiedono alle banche di avere un mutuo superiore rispetto al valore della casa, quindi chiedere di più per provvedere magari alle spese di ristrutturazione. In questi casi cosa succede? La domanda attiene alla questione degli interessi passivi che non saranno in questo modo totalmente detraibili dall’IRPEF.
Mutuo oltre il valore dell’immobile, cosa dice la legge
I mutui ipotecari che sono stati contratti per l’acquisto delle unità immobiliare adibito ad abitazione principale matura un diritto alla detrazione IRPEF pari al 19% degli interessi passivi ed i relativi oneri accessori, così come previsto dall’articolo 15 comma 1 lettera B del Tuir. Detta detrazione spetta solo per il periodo in cui l’immobile viene utilizzato come abitazione principale e si calcola un importo massimo di 4.000€.
Ma nel caso in cui venga concesso un mutuo con un importo superiore al costo stesso sostenuto per l’acquisto dell’abitazione cosa succede? La detrazione IRPEF può essere riconosciuta limitatamente alla parte che si riferisce al costo dell’immobile ed incrementato dalle altre spese accessorie documentabili?
Un caso pratico
Per determinare la parte degli interessi su cui bisogna calcolare la percentuale del 19% si deve utilizzare la formula: costo di acquisto dell’immobile più oneri accessori, il risultato per gli interessi pagati e diviso il capitale dato a mutuo. Quindi se il mutuo è di €180.000 ma il valore dell’immobile è 150.000 e le spese accessorie sono €7000, bisogna calcolare 150.000 + 7.000 il risultato per 4.200 euro, il tutto diviso per 180.000. Il risultato è 3.663 ed è su questa parte che verrà calcolata la detrazione del 19%.