Quattordicesima, quale categorie di pensionati sono esclusi da questa misura. Vediamo i dettagli della questione.
Si avvicina un momento molto atteso per un gran numero di pensionati: quello della quattordicesima (o mensilità aggiuntiva). Si tratta di un pagamento aggiuntivo, erogato anch’esso dall’INPS, che va a sommarsi alla consueta rata mensile della pensione. Quindi è facile immaginare l’importanza di questo momento per molti percettori di trattamenti previdenziali.
Bisogna però dire che non tutti i pensionati ricevono questa somma in più. Infatti soltanto i titolari di pensione in possesso di particolari requisiti anagrafici e di reddito percepiscono la misura. L’ammontare della quattordicesima non è da sottovalutare, si tratta di diverse centinaia di euro. Ma intanto vediamo quali sono i requisiti da avere per l’ottenimento del quattordicesima.
Quattordicesima, chi sono gli esclusi
La mensilità aggiuntiva, da non confondere con l’analoga prestazione prevista per i lavoratori dipendenti di alcuni comparti dai rispettivi CCNL (Contratto collettivo nazionale di lavoro), è stata introdotta per i pensionati con una legge del 2007. Si tratta di un vero e proprio aiuto per gli assegni più bassi, da aggiungere all’assegno della pensione.
Di consueto l’erogazione avviene nel mese di luglio, ma se si maturano i requisiti a dopo il mese di luglio, l’INPS effettua l’accredito a dicembre. Il limite minimo anagrafico per ricevere il contributo è di 64 anni. Mentre per quanto riguarda quello economico bisogna avere un reddito complessivo fino a 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016.
Oppure un reddito complessivo fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2017. L’erogazione della somma avviene una volta l’anno nei periodi accennati con importi che vanno da 366 a 655 euro, in base al reddito e agli anni di contribuzione versata. Le tipologie di trattamento pensionistiche interessate sono diverse: pensione di vecchiaia, pensione di anzianità, pensione anticipata, pensione di invalidità ordinaria, pensione ai superstiti.
Quindi sono esclusi i pensionati con trattamenti economici più elevati o che non hanno il requisito anagrafico. Ma ci sono anche prestazioni assistenziali con importi bassi che però non danno diritto alla quattordicesima. Sono tutte quelle prestazione assistenziali e non previdenziali. Nello specifico non ricevono la mensilità aggiuntiva i titolari di assegni sociali, di pensione di invalidità civile, di rendita INAIL o di pensione di guerra.
Anche i percettori di APE sociale e ipo-pensione non ne hanno diritto (non si tratta di vere e proprie pensioni), così come non spetta alle pensioni di sostituzione Stato o rivalsa Enti locali, alle pensioni ex SPORTASS. La quattordicesima poi non è erogata per i trattamenti pensionistici ai lavoratori extracomunitari rimpatriati. Quindi per molti pensionati e lavoratori (o ex lavoratori) la quattordicesima mensilità non spetta, a dispetto di assegni di importo basso.