Percentuale grossa, è questo il buono fruttifero che fa guadagnare più di tutti

Buoni fruttiferi postali, tra tutti ce n’è uno in particolare che fa guadagnare più degli altri e anche di parecchio: ecco qual è, come funziona e quanto può dare di rendita 

buoni fruttiferi postali
Buono fruttifero, qual è il più ricco di tutti: perché rende così e come funziona – CodiciAteco.it

Accantonare una cifra e ritrovarsela, anni dopo, maggiorata. E in molti casi anche di parecchio. In sintesi è questo il senso dei buoni fruttiferi postali che ormai da diversi decenni a questa parte sono un punto fermo degli italiani per quanto riguarda gli investimenti. E parliamo di una capitalizzazione ponderata, senza rischi praticamente, che non garantisce nemmeno un’esplosione totale in termini di guadagni ma comunque una rendita vantaggiosa rispetto a tenere dei soldi fermi che non crescerebbero ma anzi si andrebbero man mano a deprezzare.

La comodità sta innanzitutto nel fatto che, potenzialmente, bastano 50 euro per iniziare a investire. Quindi non parliamo di un qualcosa di riservato a pochi ma accessibile praticamente a chiunque in base poi alle singole disponibilità. Il tetto massimo di una cifre investibile è di 1 milione di euro, ma ad averceli. Esistono per il resto diversi tipi di prodotti ognuno caratterizzato a modo proprio: qualcuno ha durata di appena un anno, altri addirittura di venti e ognuno offre una percentuale diversa. Ma qual è tra tutti il più remunerativo? 

Buoni fruttiferi postali, tutti i prodotti disponibili

Questo intanto l’elenco dei prodotti attualmente disponibili:

  • Buono Premium rendimento lordo a scadenza da 3.50%
  • Bonus 4 anni plus rendimento lordo a scadenza 2.00%
  • Buono rinnovo 4 anni rendimento lordo a scadenza 2.50%
  • Buono 3×2 rendimento lordo a scadenza 2.25%
  • Buono risparmio sostenibile rendimento lordo a scadenza 2.00%
  • Buono indicizzato all’inflazione italiana rendimento lordo a scadenza 0.60%
  • Buono 3×4 rendimento lordo a scadenza 2.50%
  • Buono ordinario rendimento lordo a scadenza 2.75%
  • Buono dedicato ai minori rendimento lordo a scadenza 6.00%
  • Buono soluzione futuro rendita in 180 rate

Come si evince dallo stesso elenco, c’è soprattutto un’opzione che risulta particolarmente vantaggiosa nel corso del tempo. Parliamo dei buoni per minori addirittura con rendita dal 6%. Una differenza per distacco rispetto al secondo in classifica rappresentato dal Buono Premium con guadagno del 3.50%. Perché quello per i minori è così vantaggioso? Perché innanzitutto ha una durata potenzialmente quasi ventennale, dal momento che scade alla maggiore età minore intestatario: se lo si regala a un bambino appena nato, durerà dunque 18 anni.

Oltre questo c’è un altro aspetto da considerare: è infatti l’unico buono in assoluto dove, rispetto a tutti gli altri, i soldi vincolati diventano poi intoccabili. Non si possono più versare sul conto né prelevare. Sono congelati nel vero senso della parola. E solo l’intervento di un giudice potrebbe sbloccarli, quindi si va non solo nel burocratico ma soprattutto nel giuridico. Dunque una volta messi i soldi in Posta questi vi restano definitivamente. Quasi a fondo perduto finché il bambino non diventerà un adulto e potrà raccoglierli.

Quanto si guadagna coi buoni fruttiferi per minori

buoni fruttiferi poste
Buoni fruttiferi minori Poste, quanto si può guadagnare: esempi – CodiciAteco.it

Il vantaggio di tutto questo, però, è che la cifra che poi ne viene è importante. O comunque decisamente più vantaggiosa di tutte le altre che ne verrebbero con altre formule. Versare 5.000€ permetterà di averne un domani di ritrovarne 12.992,05 per esempio. Così come 10.000€ euro si tramutano in 25.984€. Per chi vuole eventualmente versare cifre inferiori, 500 euro diventano 1.299,21 euro mentre 1.000€ passano a 2.598,41. Così come, infine, 2.000 euro significa averne dopo anni 5.196,82€.

I buoni per minori possono essere sottoscritti da chiunque, potenzialmente: basta avere il codice fiscale del bambino in questione. Non bisogna per il resto essere necessariamente un genitore, zio, nonno o comunque parente del bambino. E si possono fare sia recandosi fisicamente in un ufficio postale sia comodamente on line, che sia da desktop o soprattutto smartphone via app.

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