Per posta arriverà un’importante comunicazione: occhio, se farai finta di nulla non riceverai più soldi

Comunicazione in arrivo da parte dell’Inps per alcuni pensionati italiani: chi riguarda e perché è necessario rispondere per non perdere il sussidio

Comunicazione a cui rispondere
Comunicazione Inps importante (Codiciateco.it)

Per alcuni pensionati italiani c’è da fare attenzione all’arrivo di una comunicazione direttamente da parte dell’Inps. Si tratta di un’informativa molto importante alla quale è necessario rispondere, pena l’annullamento della liquidazione che spetta alla singola persona.

Si tratta di una prassi che si attiva in modo periodico per una specifica classe di pensionati. Vediamo tutti i dettagli del caso e perché è obbligatorio rispondere se non si vuole perdere il sussidio.

Comunicazione Inps ai pensionati che risiedono all’estero

Comunicazione Inps pensionati residenti estero
Inps ed io messaggio per i pensionati residenti estero (Codiciateco.it)

Il messaggio n. 4071 del 16 novembre 2023 è rivolto dall’Inps a tutti i pensionati italiani che risiedono all’estero (qui il Paese dove si pagano meno tasse) e dunque riscuotono la pensione fuori dai confini nazionali. L’Istituto ha inviato le indicazioni per svolgere le operazioni di verifica dell’esistenza in vita di questi “speciali” pensionati italiani.

Le procedure di accertamento, infatti, si svolgono diversamente per i pensionati residenti in Italia. In questo caso l’Inps sospende in modo immediato l’accredito della pensione appena riceve il certificato di morte da parte del Comune di residenza.

Per i pensionati che risiedono all’estero questo non avviene e dunque periodicamente si effettuano delle verifiche per comprendere se il pensionato sia ancora in vita oppure no. Le operazioni vengono svolte da Citybank che si occupa anche dei pagamenti, da luglio non effettuati più con assegno. Se all’invio della comunicazione, il pensionato non risponde specificando che sia ancora in vita, perde il pagamento del sussidio.

La prima fase di accertamento per il 2024 sarà riservata ai pensionati che vivono in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi e la scadenza entro la quale il pensionato deve rispondere è fissata al 18 luglio 2024. La seconda fase riguarda invece l’Europa, Africa e Oceania con possibilità di rispondere entro il 18 gennaio 2025.

Come rispondere alla verifica

Come anticipato l’accertamento effettuato da Citibank avviene tramite posta con una lettera (redatta in italiano e nella lingua del Paese in cui il pensionato vive) in cui si chiede di compilare il modello di attestazione e di restituirlo, con data e firma alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom, entro il termine previsto. È necessaria anche la firma di un testimone accettabile, ovvero di un’autorità locale, un rappresentante di un’ambasciata o consolato italiano che può avallare la sottoscrizione.

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