Pensione, ricordati il documento da mandare all’INPS: a rischio i soldi che ricevi

Per non rischiare di perdere la pensione alcuni titolari dell’indennità devono informare l’Inps entro la fine di febbraio

pensione documento da inviare
Pensionati che controllano il cedolino – codiciateco.it

I pensionati sono quasi sempre al centro della discussione politica anche se, a buon motivo, gli stessi hanno da lamentarsi perché esigue sono le risorse di alcuni che fanno grande fatica ad arrivare a fine mese. Ma per fortuna, per alcuni, ci sono anche gli aumenti. Si potrebbe obiettare che tutto dipende da quanto si è lavorato e dunque l’indennità pensionistica è una conseguenza, ma il sistema stesso non è stato creato da chi per tutta una vita deve versare contributi per poi ricevere poco in cambio.

Qual è il documento che i pensionati devo inviare

Modello Red da inviare online – codiciateco.it

Tra i tanti problemi dei pensionati ci sono anche gli adempimenti burocratici che se trascurati rischiano di mettere a repentaglio la pensione stessa. È di nuovo il periodo della RED, quello che impone ai pensionati di comunicare variazioni reddituali e riguarda chi non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi a prescindere dal motivo.

Il modello della Dichiarazione della Situazione Reddituale è quello con il quale il pensionato che si trova in queste condizioni deve comunicare all’Inps eventuali variazioni reddituali che possono incidere sulla pensione. I dati da inoltrare all’Ente di Previdenza sono i redditi del coniuge se presente. In questo modo l’Inps potrà pagare in modo esatto la prestazione spettante.

Ma chi deve provvedere a fare questa comunicazione? L’obbligo riguarda i pensionati che hanno i trattamenti collegati a situazioni di invalidità o ai redditi; cioè quelli che godono dell’integrazione al trattamento minimo o delle maggiorazioni sociali. Ma anche chi è nel perimetro della quattordicesima o degli assegni per il nucleo familiare.

Il documento va inviato entro il 29 febbraio e chi non lo fa, rischia di perdere la pensione. L’adempimento deve essere espletato telematicamente attraverso il sito istituzionale dell’Inps. Ovviamente chi teme di poter commettere qualche errore nella comunicazione o pensa di non saperlo fare, può rivolgersi a un Caf, Centro di Assistenza Fiscale, oppure a un Patronato. Chi vuole provvedere da solo, deve accedere con lo Spid e le sue credenziali di livello 2. Come sempre in alternativa c’è la Cei, Carta di Identità Elettronica o la Cns, Carta nazionale dei servizi.

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