Pensione luglio, si avvicina la data per il prelievo dell’assegno mensile più la ricca 14esima. Ma come fare per ritirare più di 600 euro al postamat?
Mai mese fu più atteso e acclamato dai pensionati italiani. E non c’entrano le vacanze alle porte: è un discorso unicamente economico e di quattordicesima che darà a molti finalmente un po’ di fiato dopo le tante botte già ricevute in questi primi sei mesi di un 2024 già piuttosto intenso. Questo doppio pagamento rappresenta dunque una sorta di calcio di rigore per milioni di pensionati, un’opportunità per portarsi in vantaggio rispetto alle insidie mensili, pareggiare i conti con qualche debito in sospeso o nella peggiore accorciando le distanze in vista anche della seconda parte dell’anno.
Non vi sarà nemmeno un’attesa particolare poiché, che sia banca che Poste, la data utile è lunedì 1 luglio con accredito diretto sul conto corrente. Qualche giorno in più di pazienza solo per chi è solito ritirare in contanti presso Poste, poiché dal Covid in poi vi è un calendario ufficiale stabilito di mese in mese e in rigoroso ordine alfabetico. Significa che molti, ovvero coloro che hanno un iniziale che va verso la fine dell’alfabeto, dovranno attendere fino a sei giorni per avere accesso alle proprie somme a meno che non vi si rechi presso un Postamat.
14esima luglio, posso prelevare di più al postamat?
Ma a proposito di sportello automatico per attingere la pensione maggiorata, come funzionerà per il prossimo mese? Molti in particolare si chiedono se tramite carta BancoPosta, quella relativo al conto corrente postale tipica per i pensionati, c’è modo di alzare la soglia del prelievo quotidiano così da attingere più velocemente al grande importo mensile che sta per giungere. Generalmente, almeno per la versione più perforante, il limite è di 600 euro al giorno per le carte più diffuse. Purtroppo non è possibile modificare il tetto come si fa in genere per le carte della banca. Sarà pertanto necessario effettuare il prelievo in più giorni consecutivi.
Oppure in alternativa i pensionati possono recarsi direttamente presso gli uffici postali per prelevare l’intera somma in contanti, presentando un documento di identità e il codice fiscale, lì dove la carta di riferimento lo permetta ma con molte versioni del Bancoposta è possibile anche se poi andrebbe appurata la cifra. Altrimenti bisognerebbe andare in due occasioni differenti, ma quanto meno non quattro nel caso di una pensione con quattordicesima da 2.400 euro per esempio.
Considerando però l’altissima posta in palio, è quasi consigliato di armarsi di pazienza e attingere di giorni in giorno al postamat a colpi di 600 euro alla volta. Meglio caricarsi di una tale ‘contenuta’ somma rispetto all’intero valore cash che ne verrebbe potendo in qualche modo prendere tutto e subito. Il prossimo potrebbe essere un mese particolarmente delicato dal punto di vista di truffe e tentativi sinistri da parte di malintenzionati verso gli anziani consapevoli di tale ricco appuntamento all’orizzonte. Se i pensionati possono recarvi accompagnati presso macchine o uffici postali, sarebbe decisamente più opportuno. La liquidità di questo mese potrebbe attirare parecchi avvoltoi.