Si può raggiungere la pensione in modo anticipato sfruttando gli anni di studi universitari: come utilizzare il riscatto della laurea.
Esistono diversi modi per chiedere il riscatto della laurea, in modo tale da poter accedere prima alla pensione. Prima di tutto, occorre sapere che il calcolo del costo cambia in base all’anno di laurea, in particolare tra prima e dopo il 1996. Il riscatto della laurea consiste nel versamento all’INPS di un importo destinato ai contributi per gli anni di studi universitari.
In pratica, gli anni dell’università valgono come fossero anni di lavoro, in questo modo si può aumentare l’importo dell’assegno pensionistico, anticipando la richiesta di pensione in base agli anni trascorsi sui banchi dell’università. Esistono diversi modi per poter richiedere il riscatto della laurea, ma occorre rispettare alcuni requisiti. Quali?
I requisiti per poter riscattare la laurea per poter andare prima in pensione
I periodi da riscattare non devono risultare già coperti da contribuzione, l’unico caso ammesso di doppia retribuzione è relativo al riscatto operato sia presso una cassa professionale per iscritti a un albo, oppure per una gestione INPS.
Sono ammessi per il riscatto i titoli conseguiti per corsi di laurea di vecchio ordinamento, lauree triennali, specialistiche e magistrali. Inoltre, sono ammessi anche diplomi di specializzazioni, dottorati di ricerca privi di contribuzione, diplomi accademici di primo e secondo livello, nonché i titoli di alta formazione artistica e musicale.
Non sono riscattabili i master universitari. Per gli studenti andati fuori corso, è riscattabile solo il periodo standard legato al corso. Il costi del riscatto variano in base all’anno di conseguimento della laurea. Prima del 1996 si applica un diverso calcolo.
Riscatto della laurea per fini pensionistici
Per la laurea conseguita dopo il 1996 si utilizza l’aliquota previdenziale della gestione previdenziale di iscrizione, moltiplicata per la retribuzione goduta nei dodici mesi precedenti al richiesta di riscatto. A tal proposito, Riscatto laurea 2024, aumentano i costi causa inflazione: quanto servirà.
Dal 2007 è stata introdotta una nuova formula di riscatto per gli inoccupati, cioè i laureati non iscritti ad alcuna forma di previdenza e che non hanno mai lavorato. Il riscatto non si può richiedere anche se si lavora autonomamente con prestazioni occasionali inferiori ai 5 mila euro lordi annui.