Il sito dell’INPS ha provveduto a spiegare in cosa consiste il diritto alla pensione anticipata flessibile prevista per il 2024: analizziamo i punti principali della cosa.
La legge di bilancio 2024 ha riconosciuto il diritto alla pensione anticipata flessibile e sul portale principale dell’INPS si ha provveduto a dedicare una pagina a spiegare quali sono i requisiti per ottenerla e le sue caratteristiche.
Viene determinata sulle regole di calcolo del sistema contributivo previste dal decreto legislativo del 30 aprile 1997, secondo tutti i dettagli espressi nella circolare INPS numero 39 del 27 febbraio 2024 condivisa con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Si tratta di un approccio innovativo al pensionamento che consente ai lavoratori di accedere ai propri benefici previdenziali prima dell’età pensionistica ufficiale, lasciando anche la possibilità di continuare a lavorare in modo flessibile o parziale. In questo modo, l’individuo potrà scegliere se avvicinarsi a questa nuova fase della sua vita in maniera graduale.
INPS, pensione anticipata flessibile: tutte le info
La legge di bilancio 2024 consente la pensione anticipata al raggiungimento, nel 2024, di un’età minima di 62 anni con un’anzianità contributiva di almeno 41 anni. Il valore lordo massimo mensile non sarà superiore a quattro volte il trattamento minimo per le mensilità di anticipo del pensionamento, rispetto ai requisiti normalmente previsti per la pensione di vecchiaia (articolo numero 24, comma 6, del decreto-legge numero 201 del 6 dicembre 2011, poi convertito nella legge del 22 dicembre 2011, numero 214).
Per chi lavora in qualità di dipendente di datori di lavoro privati e per i lavoratori autonomi, il trattamento pensionistico decorre a partire dai sette mesi successivi alla maturazione dei requisiti previsti. Dunque, la decorrenza della pensione non può essere anteriore al 1° settembre 2024. Invece, per quanto riguarda i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, il diritto decorre dopo nove mesi dalla maturazione dei requisiti, quindi non prima del 2 ottobre 2024.
I lavoratori dipendenti, iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria o a forme sostitutive di quest’ultima, i quali hanno maturato i requisiti per la pensione anticipata flessibile, possono scegliere di proseguire l’attività lavorativa dipendente, disponendo della facoltà di rinunciare all’accredito contributivo relativo all’Assicurazione generale per invalidità, vecchiaia o superstiti o alle sue forme sostitutive. Scopri come puoi andare in pensione a 57 anni con soli 5 anni di contributi.