Passaporto, quando i genitori sono separati come funziona

Richiesta del passaporto per i figli minori quando i genitori sono separati. Cosa dice la legge e cosa è importante sapere

Passaporto minori genitori separati
Passaporto e genitori separati, cosa sapere (Codiciateco.it)

Quando una coppia con dei figli si separa entrano in gioco dinamiche non facili da gestire. In ogni caso sono i diritti dei minori che devono essere tutelati come anche la bigenitorialità. Tra le varie decisioni e atti che si possono creare c’è il rilascio della carta d’identità valida per l’espatrio quello del passaporto, una procedura “innocua” a primo acchito che però può creare anche dei problemi turbando l’equilibrio familiare. Vediamo nel dettaglio allora come ci si deve comportare per la richiesta del passaporto (che oggi può essere fatta anche in posta) per un figlio quando i genitori sono separati.

Passaporto per minori con genitori separati: le info

Passaporto genitori separati cosa dice la legge
Passaporti italiani, cosa sapere quando i genitori sono separati (Codiciateco.it)

Prima di comprendere come agire, è bene sapere che per il rilascio del passaporto verso minorenni è necessario sempre il consenso di entrambi i genitori, senza distinzioni tra coppia sposate, conviventi, come anche divorziati o separati. In loro assenza decide chi esercita la responsabilità genitoriale.

I genitori devono quindi accompagnare i figli in questura per espletare le procedure e dare il consenso. Per quelli comunitari che sono residenti in Italia è possibile anche firmare il modulo di assenso, cosa che non basta quando il genitore è extracomunitario e residente in Italia. In questo caso l’assenso al rilascio del passaporto deve essere autenticato da un pubblico ufficiale. Per i genitori extracomunitario ma residente all’estero, invece, è necessario fornire il consenso attraverso il Consolato o l’Ambasciata.

E se un genitore non è d’accordo al rilascio del passaporto? Può appellarsi al tribunale chiedendo al giudice di rilasciare l’autorizzazione dimostrando che il viaggio che il minore deve fare porta reali benefici e che le preoccupazioni del genitore che si oppone sono infondate. In questo caso non è detto che la risposta sia affermativa.

Le ultime modifiche

Rispetto a quanto detto fino ad ora c’è da dire che grazie al decreto-legge n. 69/2023 le cose per i genitori separati sono diventate molto più facili in materia di passaporto per i figli. La normativa ora, infatti, prevede che non ci sia la necessità di avere anche l’assenso dell’altro genitore per ottenere il passaporto. Il tribunale può anche vietare il rilascio del documento (scopri tempistiche e costi alle Poste) se sussistono motivi fondati che lasciano presagire, ad esempio, che l’allontanamento sia un modo per sottrarsi ai doveri genitoriali. Il giudice può sempre bloccare l’ottenimento del documento per un periodo anche piuttosto lungo che può arrivare anche a più di 2 anni.

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